Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] più grave) dal 1766 al 1767 fu confidata al benefico principio dilibertà; il Governo non spese niente, ed i prezzi dei grani ’argento (p. 133);
3. «poter fissare il campione di questi gradidi valore» (p. 133);
4. «scegliere una materia perpetuamente ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] morale, data la connessione dei gradidi conoscenza e degli stati di coscienza ai livelli di maturazione nel rapporto con l sensazioni di smarrimento e deve sentirsi maggiormente investita di responsabilità nell'ingrandito scenario. La libertà umana ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] e venne pertanto rimesso in libertà dopo soli dieci giorni. Nel 1811 ebbe il titolo di chirurgo primario del re d'Italia esaminò i gradidi compressione dei quali è suscettibile la testa del feto senza che questo corra pericolo di vita; dopo ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] nell'Ordine e dopo altri due anni di studi passò a Torino, dove conseguì i gradidi teologia nel 1788.
Fra 1783 e 1785 in occasione dell'innalzamento dell'albero della libertà nella piazza delle Erbe, di fronte al Municipio (12 dicembre), pubblicò ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] della carriera nell’esercito francese con i gradidi maresciallo di campo e comandante del Dipartimento della Loira Poerio, Il generale E. P. barone di San Martino, in Pantheon dei martiri della libertà italiana: opera compilata da vari letterati, I ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] al Wotton, il L. ebbe rapporti, con diversi gradidi stima e collaborazione reciproca, con Robert ed Edward principe eretico sarebbe stata superata soltanto con la prospettiva di concedere libertàdi culto a tutti i cattolici del Regno e non solo ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] a elevati gradidi responsabilità.
Questa esperienza è da lui riassunta in specie di autobiografico stato di servizio: " lettere e ricordi (ad es. su La Libertàdi Bologna [6 febbr. 1898 e ss.]; e cfr. il Discorso di C. C., tenuto in Sermide presso ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] sulla natura delle forze di afflinità che producono questi due gradidi saturazione delle leghe di ferro e stagno, con che nel sistema di cominercio del tempo l'introduzione di una assoluta libertàdi importazione e di esportazione sarebbe stata ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] 1815 partecipò alle campagne d’Italia di Gioacchino Murat col gradodi capitano. Si distinse a Reggio, libertà e l’indipendenza» (Croce, 1917, p. 151); ferma condanna dell’operato della giunta provvisoria di governo, del «dispotismo ministeriale», di ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] ai genitori.
Iniziato presto agli ideali dilibertà e di nazionalità, accolse con entusiasmo l'elezione di Pio IX e fu tra i Consulta, si esprimeva in favore di un sistema articolato su due gradidi giudizio e una Corte di cassazione. Ma, ancor più ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....