GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] ottenne i gradidi sergente. Trasferito nella giovane guardia imperiale, prese parte alla campagna di Francia col gradodi aiutante una certa libertà anche in campo giuridico ed economico, ma era stato d'ostacolo alla manifestazione di un ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] gradidi capitano (ottobre 1916), di maggiore (settembre 1920) e di tenente colonnello (febbraio 1927).
Partecipò, nel corpo didi ottomila uomini) contro possibili moti di piazza e azioni militari organizzate dai gerarchi fascisti rimasti in libertà. ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] non lo indussero a rinunciare alla propria libertàdi movimento e di scelta, per un più stabile e Per questo appaiono importanti la distinzione fra gradi differenti di cultura e di proprietà di linguaggio e i tre tradizionali stili della retorica ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] non voleva questi ne approfittasse prendendo alla lettera la sua fiera proclamazione di disinteresse. Fatto sta che Francesco I non disponeva di liquidi, non era in gradodi corrispondere ad E. una somma che avrebbe dovuto aggirarsi sui 250.000 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] diplomatico del marchese d'Ormea, in gradodi destreggiarsi con estrema abilità e tenacia fra di prestiti in danaro o la concessione di privilegi di categoria, venne preceduto da un confronto talora serrato e in piena libertàdi posizioni e criteri di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] starebbe a indicare anche il proposito di A. di conservare la libertàdi pronunciarsi nei suoi riguardi soltanto in dell'ammistrazione pontificia, e A. aveva percorso tutti i gradi della carriera ecclesiastica. In lui si era dunque auspicato, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] le spettava, tutelandola da principî quali la libertàdi culto e di stampa e dichiarandola "dominante nei domini francesi .G. Severoli, ex nunzio a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che infatti, memore del suo antigiuseppinismo, avrebbe più ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] della libertà. Verso la fine del 1832 si ammalò di colera: quando ne guarì, si recò in Portogallo al servizio di don civile. Il 26 ott. 1847 con il conseguimento del gradodi secondo gefe - equivalinte a colonnello - ottenne l'ultima promozione ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Si è notato che difficilmente il C. era in gradodi vantare una approfondita esperienza cartografica in questo periodo, dato da pirati di una imprecisata nazionalità ("esterlins", come li chiama il Las Casas) e in seguito, posto in libertà, sarebbe ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ad attenersi alla disposizione regia del 1564 (questa concede libertàdi coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si tratta di fatto di un provvedimento di espulsione per tutte le altre, tenute ad andarsene ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....