GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] gradi sino a coronare la carriera con il cappello cardinalizio.
Il 3 giugno 1802 fu nominato da Pio VII referendario, e alcuni mesi dopo governatore di Fabriano; nel 1809, sempre in qualità di e delle sollecitate libertà costituzionali fu tra coloro ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] del giorno e la menzione onorevole. Richiamati dal Tirolo i corpi franchi, poco graditi agli alti gradi dell'Esercito sardo, il L. passò con il gradodi sergente nel 1° reggimento cacciatori bresciani (posto al servizio del governo provvisorio della ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] libertà e indipendenza nei confronti del testo. Essa è divisa in ottantatré capitoli, ciascuno dei quali si occupa della cura di Ferrari da Gradi editio princeps, in Essays on the history of medicine presented to Karl Sudhoff…, a cura di Ch. Singer ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] paese fu, com'è naturale, legata la carriera del C. che ascese ai massimi gradi divenendo, almeno nel 1717 (ma forse già molto prima), generale di artiglieria.
Il primo episodio saliente della sua vita militare risale alla sanguinosissima battaglia ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] arrivato, nello stesso Ordine, al gradodi gran cordone; inoltre nel '44 ebbe il titolo di conte, ottenendo che, mancandogli figli possibile l'attivare ... un sistema di governo rappresentativo senza libertàdi stampa, soggetta soltanto a legge ...
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GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] separato dal padre - che venne trasferito nelle carceri di Torino - e rimesso in libertà. Dopo avere viaggiato per qualche tempo, non senza loro vari gradi, sia il foro ecclesiastico. Carlo giunse perfino a negare che il G. fosse figlio di Pietro. ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] ormai da quattro anni il papa aveva lasciato piena libertà sia ai molinisti sia agli antimolinisti, pubblicò il locale. Sigismondo III non gradì la ferma volontà papale di non nominare cardinale chi fosse piaciuto al re di Polonia. Tantomeno fu facile ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] impiego nella viceprefettura di Ravenna col grado e la qualifica di segretario aggiunto. Risulta dai suoi attestati di servizio che il Qui svolse anche funzioni di viceprefetto (Verolanuova), fu delegato aggiunto alla libertà della stampa e infine ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] 1747). Esercitò molta cura nella scelta dei "promovendi" ai gradi accademici e si preoccupò d'allargare gli orizzonti culturali degli studenti in filosofia, una certa libertà metodologica. In particolare tolse ogni obbligo di difendere "più uno che ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] il fratello raggiunse i gradi accademici, egli vi rinunciò di una notevole libertàdi movimento per un religioso, che gli permetteva di visitare l'ospedale di S. Giovanni e di organizzare ogni giorno, sul sagrato di S. Martino, la distribuzione di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....