BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] un precedente gradimento del Richelieu, lo affiancava dal 13 nov. 1644 al marchese di San Maurizio, nei negoziati di Münster.
Il al Verrua: "io sono allevato lontano dalle corti e fra la libertà del foro nel quale senza scrupolo si dice tutto ciò che ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] non ebbe seguito perché Maffeo dovette riscattare la propria libertà per essere stato imprigionato da Ottobono Terzi con una cospicua somma di denaro. Si ha notizia di altri due fratelli del C. periti nel crollo di un ponte a Pavia il 3 apr. 1374 ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] del governo di famiglia e tracciava le basi di un impianto gerarchico decentrato su tre gradi (Comune, Circondario obiettivi suddetti e alla promozione della libertà per agricoltura e commercio, vere fonti di ricchezza del Paese. Il livello, ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] gradi sino a coronare la carriera con il cappello cardinalizio.
Il 3 giugno 1802 fu nominato da Pio VII referendario, e alcuni mesi dopo governatore di Fabriano; nel 1809, sempre in qualità di e delle sollecitate libertà costituzionali fu tra coloro ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] arrivato, nello stesso Ordine, al gradodi gran cordone; inoltre nel '44 ebbe il titolo di conte, ottenendo che, mancandogli figli possibile l'attivare ... un sistema di governo rappresentativo senza libertàdi stampa, soggetta soltanto a legge ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] le tappe della carriera giungendo sino al gradodi consigliere della Corte di cassazione di Palermo nel marzo del 1872.
Il , che devono però tutti avere, aggiunge, "un terreno di più fertile libertà" (p. 15).
Fra le varie funzioni esercitate dal C ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....