MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] un'azione di ricircolazione generale del fluido presente nell'ambiente in cui il getto è inserito. La turbolenza è generata dal gradiente di velocità che esiste tra il fluido che corre nel getto stesso e quello in quiete dell'ambiente che ne viene ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] . I costruttori hanno dedicato molta attenzione a questo problema, proponendo varie soluzioni empiriche (controllo del gradiente termico attraverso le superfici di scambio, flussaggio delle pareti con solvente puro, impiego di additivi, raschiamento ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] genetica
È possibile separare e purificare facilmente i p. rispetto al cromosoma mediante centrifugazione degli estratti cellulari in gradiente di densità, tecnica che trae profitto dalla netta differenza di avvolgimento e quindi di densità fra i ...
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MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] dei membri di un complesso mimetico viene studiato accuratamente ci si trova di fronte a un ampio gradiente di appetibilità, che va dalla commestibilità (mimi batesiani) all'incommestibilità (modelli) passando attraverso numerosi gradi intermedi. Le ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] sorgente di stimoli, quello di cinèsi a talune reazioni semplici, generalmente non orientate per mancanza di direzionalità o di gradiente dello stimolo e di tassie alle reazioni orientate. Le tassie sono positive o negative a seconda che vi sia un ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Stabilità dell'equilibrio elastico. - In ogni capitolo della tecnica vi sono sempre uno o più enti che, appena raggiungono certi particolari valori, nel loro dominio [...] numero di Bredt caratterizzante la torsiorigidezza (momento che provoca la rotazione relativa 1 su una striscia di ala lunga 1), Cm′E gradiente del coefficiente di momento (per un'ala normale Cm′E = − 0,025) e ρ0 densità dell'aria (ρ0 ≅ 0,125).
Anche ...
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Dalla fine della seconda guerra mondiale al 1956 il sommergibile convenzionale (quello cioè che, a differenza del sommergibile a propulsione nucleare, ha bisogno di venire, con tutto lo scafo o con parte [...] sarà alla stessa temperatura (stagione invernale). Si avrà invece portata tanto più bassa quanto più grande sarà il gradiente di temperatura, perché in tal caso l'energia ultrasonora invece di irradiarsi direttamente si incurverà o si canalizzerà ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] funzione della coordinata z, che assumono l'andamento illustrato in fig. 9.
Si può osservare che per 0 ≤ z ≤ δ il gradiente del potenziale è costante, mentre per δ ≤ z ≤ ∞ la diminuzione del potenziale è descritta dalla funzione di Gouy-Chapmann.
La ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] x dal centro; do è la densità al centro; e è la base del logaritmo naturale; b è un gradiente di densità determinato empiricamente. Precisando la definizione data in precedenza, l'urbanizzazione può essere identificata, nella prospettiva dell ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] DNA virale. Questa è unita al DNA cellulare da legami covalenti, come è stato accertato frazionando per ultracentrifugazione in gradiente di densità a pH alcalino il DNA di cellule trasformate; infatti, in ambiente alcalino, in cui si spezzano tutti ...
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gradiente
gradiènte s. m. [dal lat. gradiens -entis, part. pres. di gradi «camminare, avanzare»]. – In generale, nel linguaggio scient., la variazione per unità di lunghezza che una grandezza subisce da un punto all’altro dello spazio lungo...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...