Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] erano la regola nelle operazioni di Zecca e nell’esazione delle imposte. Per i disordini monetari legati alla guerra di Gradisca, con la circolazione di una massa di monete gravemente tosate e ritagliate nel bordo, che vennero richiamate in Zecca con ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] acquisizione che, stando alle istruzioni date al conte di Verrua, inviato a Madrid alla fine del 1608, sarebbe stata in grado di farlo emergere dal "mazzo degli altri principi d'Italia") - era ormai giunta a un punto tale da portarlo ad arrischiare ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] suo testamento del 18 ott. 1622 che detta "sano nella mente et intelletto benché alquanto indisposto nel corpo", erede universale. E graditi "oltre modo" gli giungono, in attesa della fine, i saluti di Galilei che ricambia, tramite il nipote, il 29 ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] omaggiante che con intima convinzione. Impressionante, nel contempo, il mutismo patrizio su di sé e ancor più impressionante il gradimento patrizio per le adulazioni a lui rivolte, il suo raccattare elogi a destra e a manca anche dalle penne più ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] fossi stata per ritornare nell'essere di tempi andati, che vi si lavorava con 150 torchi, si fossi almeno mantenuta nel grado nel quale da 25 anni in qua ha continuato l'essercitarsi con soli 30 torcoli, numero così inferiore del primo suo stato ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] nelle "leggi" e nell'"interesse" (26), in un potere normativo e in comuni obbiettivi economici che i sudditi non erano in grado di contribuire a definire.
Il ventre molle del sistema di potere veneziano era la nobiltà della Terraferma, la quale, come ...
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