riduzione polinomiale
Fabrizio Luccio
Nello studio della complessità di algoritmi combinatori l’attenzione è focalizzata sulla classificazione dei problemi come polinomiali o esponenziali. L’esame si [...] per P2 e la funzione f relativa alla coppia P1, P2, si può risolvere P1 trasformando ogni dato X di P1 in un dato f(X) di P2 e applicando l’algoritmo A a f(X). Ne segue che se P2 appartiene a P anche P1 appartiene a P. I problemi ‘più difficili ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] , ovvero non è radice diunpolinomio a coefficienti interi.
Passando all'era moderna, dopo che i matematici italiani del Cinquecento hanno trovato formule risolutive per le equazioni di terzo e quarto grado, la ricerca di analoghe formule per quelle ...
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forma
fórma [Lat. forma] [LSF] L'aspetto esteriore diun oggetto o di una sua rappresentazione: f. d'onda diun segnale (v. oltre); per traslato, grandezza, spesso data come coefficiente o fattore, che [...] . ◆ [ALG] F. chiusa: v. forme differenziali: II 686 d. ◆ [ANM] F. cubica: f. algebrica corrispondente a unpolinomiodi terzo grado. ◆ [ALG] F. definita (o semidefinita) positiva: f. che assume sempre valori positivi (o positivi e nulli), escluso il ...
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gradogrado [Der. del lat. gradus "passo", "scalino"] [LSF] (a) In una successione ordinata di termini la cui importanza o, nel caso di grandezze, il cui valore varia progressivamente in ordine crescente [...] ◆ [ELT] [INF] G. di una relazione: v. base di dati: I 342 f. ◆ [ALG] G. diun'equazione algebrica: il g. del polinomio che, uguagliato a zero, dà luogo all'equazione medesima: equazione di 1°, 2°, ecc. grado. ◆ [ALG] G. diun monomio: rispetto a una ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] e il d. aptenico provoca la formazione diun complesso molecolare in gradodi indurre una reazione anticorpale da parte dell’ se di ordine dispari, e uguale al quadrato diunpolinomio, detto pfaffiano, costruito con i suoi elementi, se di ordine ...
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Fisica
In analisi vettoriale, diun sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] diunpolinomio f(x) e della sua derivata f′(x) (➔ discriminante).
La teoria del r. si può estendere al caso dei polinomi in due o più variabili. Precisamente, considerati m+1 polinomi in m variabili: ϕi(x1, x2, …, xm) con i=1, 2 …, m+1, digradi n1 ...
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complessità Caratteristica diun sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] sia limitata superiormente da una funzione polinomiale in L. Una seconda possibilità è che non esista nessun polinomio in L digrado finito che fornisca un limite superiore a τ(L) per L crescenti; questo è, per es., il caso in cui τ(L) è una funzione ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] hanno tutti lo stesso grado: il primo membro dell’e. è cioè unpolinomio omogeneo. Un’e. omogenea ammette sempre infinite soluzioni; infatti da ogni soluzione se ne ottengono infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] u tale che P(u)=0, dove P è unpolinomiodigrado r; in questo caso i dati sono costituiti dagli r+1 coefficienti del polinomio e la soluzione dalle r radici complesse del polinomio P digrado r, la cui esistenza è assicurata dal teorema fondamentale ...
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superficie Il contorno diun corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] della s. con una retta generica dello spazio, tale numero è uguale al grado del polinomio f (x, y, z); b) la classe è il numero dei la s. a meno diun movimento.
Tipologie di superficie
S. algebrica S. rappresentata da unpolinomio in tre variabili. ...
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polinomio
polinòmio s. m. [comp. di poli- e -nomio di binomio]. – In matematica, somma di monomî (in senso proprio, solo con riferimento a monomî interi), detti termini del polinomio: binomio, trinomio, quadrinomio, ecc., è un polinomio rispettivam....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....