BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] di sediziosi che avrebbero preteso "quasi di vivere a Repubblica".Tornato a corte col gradodi cameriere segreto del duca e nella vecchia funzione di B. andato a vuoto e insinua che fosse tutta una finzione. Nel 1613 il granduca di Toscana Cosimo II ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Aristei.
Chiamato alle armi nel 1917, e inviato in zona di guerra col gradodi tenente, il C. rimase nell'esercito fino al 23 marzo 1921 . Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] andati a vuoto, per il protrarsi d'una lite giudiziaria, i tentativi di trasferimento in una casa comprata nel 1420 per 457 ducati (di cui 250 prestati dal Memmo, vescovo di Verona: ibid., pp. 371, 385).
Pur così impegnato, D. appare in gradodi far ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] compito di preparare con lui il programma di una casa editrice, le Nuove edizioni Ivrea, che fosse in gradodi affermarsi , in Corriere della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14; E. Siciliano, ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] vissuto direttamente il primo conflitto mondiale con il gradodi sottotenente – fu ferito e imprigionato in Ungheria di avvenimenti esteriori, di grida, di bande militari – scrisse in riferimento alle tensioni del 1919 – mi lasciano stordito e vuoto ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p Non assunse infatti il ‘gradodi fiducia nel verificarsi di un evento’ come definizione di probabilità, ma solo ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] il G. fu richiamato alle armi, con il gradodi maggiore di fanteria. Dal fronte francese venne inviato a quello iugoslavo incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 83; G. Ponti, Volumi vuoti, terracotte di G. G., in Domus, XXIII (1951), 258, p. 36; ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] versatilità del L., in gradodi dettargli articoli su qualsiasi argomento, rapidamente e brillantemente, anche solo per bisogno di riempire uno spazio vuoto. Esemplari, da questo punto di vista, gli articoli di moda, in cui di anno in anno commentò ...
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DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] apr. 1816 venne riammesso nell'esercito sardo col gradodi capitano di fanteria d'ordinanza e tenuto in aspettativa a mezza della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu costretto alla ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] 147-192; Sulle cause della differente visione degli ametropi di eguale genere e gradodi ametropia, ibid., LII [1924], pp. 159-192 ricerche recato validi contributi, e colmò un grosso vuoto esistente nella letteratura specialistica dell'epoca. La ...
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vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...