DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] degli esuli sarebbe occorso un gesto clamoroso in gradodi richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica italiana ed al suo indirizzo un colpo di pistola, inneggiando a Giacomo Matteotti e alla libertà. Il colpo andò a vuoto ed il D., subito ...
Leggi Tutto
BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] di sediziosi che avrebbero preteso "quasi di vivere a Repubblica".Tornato a corte col gradodi cameriere segreto del duca e nella vecchia funzione di B. andato a vuoto e insinua che fosse tutta una finzione. Nel 1613 il granduca di Toscana Cosimo II ...
Leggi Tutto
CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] Aristei.
Chiamato alle armi nel 1917, e inviato in zona di guerra col gradodi tenente, il C. rimase nell'esercito fino al 23 marzo 1921 . Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una ...
Leggi Tutto
DE ASARTA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Genova-Sampierdarena il 26 ott. 1780 da Emanuele Dionisio, di origine spagnola, ed Annamaria Chiappara.
Il D. trascorse la fanciullezza a Genova e, secondo [...] apr. 1816 venne riammesso nell'esercito sardo col gradodi capitano di fanteria d'ordinanza e tenuto in aspettativa a mezza della divisione genovese, viste cadere nel vuoto le numerose richieste di rinforzi inviate al governo, fu costretto alla ...
Leggi Tutto
FEDERICO
Daniela Rando
La data di nascita di questo patriarca d'Aquileia è ignota, come pure sono oscure le sue origini, che una tradizione inaffidabile riallaccia a Carlo il Calvo. Successo al patriarca [...] si trovarono a riempire il vuotodi potere derivante dalla limitata presenza e dallo scarso radicamento degli ufficiali pubblici della Marca friulana, essendo l'unica forza emergente in gradodi coniugare presenza fondiaria, continuità istituzionale ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] ", come commenta il cronista - nella sua roccaforte di Castelnuovo di Porto.
Durante il vuotodi potere che si venne a creare in Roma in baroni romani erano in gradodi raccogliere e fornire, egli cercò l'appoggio e l'alleanza di Braccio da Montone. ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] qualche tempo il suo ufficio in municipio perché addetto, col gradodi maggiore, al comando della guardia civica, compito al quale il 1843 e il 1860. Andate a vuoto le sue aspirazioni a conseguire la carica di segretario comunale ad Ancona e a Gubbio ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] sciolto e il C., ottenuta la promozione al gradodi sottotenente nell'esercito regolare, presentò subito dopo le proprie dai garibaldini che la respingevano. L'invito di Mazzini dovette cadere nel vuoto dal momento che nel 1862, quando Garibaldi ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Paolo (detto Puho o Pò)
Michael E. Mallett
Figlio di Guidotto di Caviata, nacque a metà del sec. XIV.
I Colleoni appartennero alla nobiltà rurale dei Bergamasco e nel corso delle lotte tra [...] Visconti in quella zona e al vuotodi potere seguito alla morte improvvisa di Gian Galeazzo Visconti nel 1402.
L'occasione decisiva per il C. si presentò nel 1404, quando i guelfi furono in gradodi approfittare della confusione creatasi nel Milanese ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il vuoto attorno. Non gliresta che rientrare a San Salvatore donde, dopo un anno di forzata inattività, muove alla volta di Graz ma non può opporsi alle direttive di Olivares e deve, suo malgrado, accogliere di buon grado il C., dargli la destra, ...
Leggi Tutto
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...