L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , specie in ambito contadino e nei milieux di ascendenza nobiliare, per ridurre quella quota ai minimi termini, con tutte con Niccolò Tommaseo si sottolineasse che essa doveva essere messa in grado di «amare e servire la patria», anche se «non nella ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] en la ville" (3).
Nel marzo del 1589, quando il nobile bretone aveva visitato Venezia, questo dispositivo di controllo era in vigore amicior, quam Minervae" (46).
Ma Venezia era in grado di cercare altrove le ragioni della sua fama e "felicità ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] , forma di agonismo che fu esclusivo appannaggio delle classi nobili o dei cavalieri di professione, e le manifestazioni connesse aperta. Leonardo da Vinci, a quarant'anni, era ancora in grado di raddrizzare con le mani un ferro di cavallo e Leon ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] di rango tra concubine e tra funzionari di vario grado. Oltre al mausoleo imperiale, numerose sono le sepolture l'etnia Khitan, entrambi risalenti al primo periodo dinastico: una necropoli nobiliare a Baoshan e la tomba di Yelü Yu che, datata al 941 ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] volta per vanitadi o per superbia si fanno men belle e men gradite, sì come ne l'ultimo trattato vedere si potrà.
Il fatto cui le due opere sono rivolte è lo stesso: l'élite dei nobili di cuore che per cura familiare o civile sono rimasti ne la umana ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] come appiglio salvifico. L'"extimation" che essa è in grado di fabbricare vale, talvolta, di più delle stesse " è felice. Ma è sempre il patriziato a disdirlo. Sono ben nobili veneziani i diaristi Priuli e Sanudo, dai quali possiamo ben apprendere ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , che egli reputa la sola forma di governo in grado di garantire la difesa delle inalienabili prerogative del popolo sovrano : in tal modo, molto insistendo nella ricerca del consenso nobiliare, Napoleone dava piena forma a quel concetto di Italia che ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] Thesoro del Turcho, con le damiselle del suo serraglio, drento alla nobil città de Thauris, in Persia". Sotto il titolo, una vivace ).
Rimane tuttavia difficile determinare quale fosse il grado di effettiva accessibilità di tali biblioteche. Georg ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] il Candide di Voltaire); il grado di ufficiale era riservato esclusivamente ai nobili. C'era perciò estraneità tra dell'ordinamento divino del mondo. Nella guerra si dispiegano le più nobili virtù dell'uomo, il coraggio e l'abnegazione, la fedeltà ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] reclutamento, rispetto al quale l’essere un soggetto di nobili natali o comunque vicino a corte era requisito primo per la ricostituzione del gabinetto, quindi, si poneva il ministero «in grado di meglio compire la sua missione» (Ferraris 1955, pp. ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...