SIMONE di Filippo
Gianluca Del Monaco
SIMONE di Filippo. – Figlio del calzolaio Filippo di Benvenuto, ribattezzato Simone dei Crocifissi nella prima età moderna a causa dell’apprezzamento devozionale [...]
Pittore tra i più prolifici del Trecento italiano, prodigo di firme e dalla sigla formale facilmente riconoscibile, fu in grado di assumere una posizione di primo piano nell’ambito locale della produzione di tavole d’altare, destinate sia ad arredo ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] attraverso l'offerta di una produzione che - coprendo le più diverse esigenze culturali, d'informazione e di intrattenimento - fosse in grado di elevare gli indici di lettura e di creare nuovi canali di comunicazione. A tal fine il F. s'adoperò - con ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] si trasferì a Livorno dove il L. frequentò il collegio rabbinico sotto la guida di Elia Benamozegh. Conseguito il grado di rabbino, nel 1898 si trasferì a Trieste invitato da Aronne di Vita Curiel, direttore del periodico Il Corriere israelitico ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] dei quadri dell'esercito, fu inviato all'Accademia militare di Torino, dove seguì un breve corso per allievi ufficiali; con il grado di sottotenente tornò al fronte.
Rientrò all'Aquila nel 1919 e nello stesso anno s'iscrisse alla scuola di ingegneria ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] . Avrebbe ritrovato un impiego solo nel 1816, chiamato a servire nella polizia, dove avrebbe raggiunto nel 1829 il grado di commissario superiore nel distretto III di Milano. Quanto a Michele, che Giorgio Giulini, membro della Reggenza provvisoria ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] persona.
L’assemblea elettorale, forse convocata dal patriarca di Grado e composta da tutti gli aventi diritto presenti nel forte contrasto dai contorni non definiti con il patriarca di Grado. Concluse un trattato di pace con il re longobardo ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] , due anni dopo a Lucca e quindi a Caserta. Richiamato durante la prima guerra mondiale sotto le armi con il grado di sottotenente (ma dopo il congedo raggiunse quello di maggiore), combatté sul Carso dove rimase ferito al braccio destro, ottenendo ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] generale della Marina e, passato a Venezia nel febbraio 1806, fu incaricato del comando delle forze navali italiche con il grado di capitano di vascello.
Con l’annessione di Venezia al Regno d’Italia, la flotta fu potenziata grazie all’acquisizione ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] al L di vita. Epoca 1843-1860, Milano 1861) e alla necessità di costruire un efficiente sistema scolastico in grado di formare culturalmente le classi sociali meno abbienti: l'istruzione di base doveva diventare obbligatoria, non tanto attraverso una ...
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MANTEGAZZA (de Mantegatiis), Pietro Martire
Davide Ruggerini
Nacque a Milano negli ultimi decenni del Quattrocento da Filippo e da Giovannina da Gaiate. Dal padre ereditò il soprannome di Cassano (Casano, [...] il M.; una sorella, Elisabetta, era ancora minorenne alla morte del padre (1505). Non è noto, invece, il grado di parentela con Francesco Mantegazza, operaio alle dipendenze dei tipografi Giovanni Giacomo e Giovanni Maria Ferrari di Milano.
Francesco ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....