MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] a Wagram; nella successiva campagna di Spagna il coraggio dimostrato nelle battaglie di Salamanca e di Madrid gli valse il grado di colonnello della guardia reale. Nella fase finale del Regno fu colonnello al servizio del generale G. Lechi; poi, con ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] del collegio della facoltà teologica; il 1º ott. 1441, dopo una disputa "in vesperis et in aula", venne conferito il grado di maestro in teologia a lui e al fratello germano Angelo, appartenente all'Ordine francescano. Nel 1443, proveniente da Parma ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] con Massimiliano de Starneck, ammiraglio della flotta austriaca, e con Hadik, maggiordomo dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo. Raggiunto il grado di maggiore, dogo la guerra del '59 aveva dato le dimissioni e si era stabilito a Fiume, per dedicarsi ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] Aḥmed, colpito anche nel fisico, l'astro del C. cominciò a declinare: nel maggio del 1853 - raggiunto il grado di colonnello nell'esercito tunisino - fu sostituito nella direzione della scuola dal capitano francese Camperion, non isolato episodio che ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] Cocconato, fratelli di Bonifacio e del cardinale Uberto, ed altri membri della casata, di cui non è ben precisabile il grado di parentela con il C., come Guglielmo e Manfredo (quest'ultimo detto anche di Brozolo); mentre nel capitolo della cattedrale ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] , ospiti entrambi di A. Meucci.
Nel 1851 il B. fece ritorno a Bologna, dove il governo pontificio lo aveva intanto retrocesso al grado di maresciallo d'alloggio dal 1º sett. 1849 e messo in congedo. Allontanatosi dalla città natale, il B. dal 1º ag ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] 1836, recatosi a Milano, divenne allievo di G. Panizza. Il 26 dicembre di quell'anno, dopo soltanto tre mesi, fu in grado di debuttare al teatro alla Scala nel ruolo del Pescatore nel Guglielmo Tell di G. Rossini. In quell'occasione ebbe i primi ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] una storia del XVII secolo.
Conseguita la laurea nel 1846, l'anno successivo il C. era nominato ufficiale medico col grado di capitano dell'esercito pontificio. Di idee liberali, ebbe parte nelle vicende emiliane del 1848. Fu, a Reggio, membro della ...
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ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina di Sardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] alla politica sabauda un orientamento più decisamente filofrancese. Tuttavia il duca - appena uscito di minorità -, pur accettando di buon grado la sposa a lui destinata, non mostrò di voler subordinare in tutto e per tutto la politica del ducato all ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] tra B. IX ed Enrico III che assunse la questione delle relazioni tra il patriarcato di Aquileia e la sede di Grado. Da tempo il patriarcato di Aquileia rappresentava una testa di ponte avanzata dell'impero tedesco nell'Italia nordorientale: e ciò non ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....