CALEGARI (Callegari), Antonio
Silla Zamboni
Scultore-ornatista bolognese, di padre luganese, attivo a Bologna dal 1744 c. al 1765 e oltre. L'Oretti precisa l'origine ticinese del C., che lascia sospettare [...] svizzera dell'artista: "Giuseppe Calegari luganese".
Sulla traccia di una notizia fornitagli dallo stesso Antonio, l'Oretti è in grado di elencare una serie di opere dello scultore, che appare impegnato a realizzare decorazioni in stucco di altari e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] un autentico capo fazione, teso soprattutto a concedere privilegi e favori al fine di costruirsi una clientela che fosse in grado di fornire truppe per le sue spedizioni italiane e di controllare il regno durante la sua assenza. La sua sesta discesa ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ecc.), mentre si mirava ad alleggerire il pubblico impiego e a favorire attività più remunerative, come quelle turistiche, in grado di far affluire valuta dall’estero. Dopo un primo periodo di gravissima crisi conseguente alla caduta dell’URSS e alla ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Saulo
Benché eseguite in successione, nello spazio relativamente stretto della cappella, le due scene si osservano con un certo grado di simultaneità, passando dall’una all’altra e, se si cammina lungo l’asse longitudinale, apprezzando il dinamismo ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] diverse sedi encefaliche. È probabile che tale complesso di molecole, variamente interagenti fra loro e in tempi diversi, sia in grado di modulare le due condizioni base di veglia e s. e di consentire il passaggio dall’una all’altra con fisiologica ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] antichi; la cultura classica attraverso i suoi monumenti occupò la mente di P. che raggiunse nei suoi dipinti un altissimo grado di elaborazione formale e di pensiero. Attraverso l'antico studiò le passioni umane e nuovi criterî di proporzioni e di ...
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GALLERIA (XVI, p. 293; App. II, 1, p. 1014; III, 1, p. 696)
Filippo Rossi
Sarebbe lungo e difficile enumerare le grandi realizzazioni attuate nel mondo dopo il 1960 sia nel campo autostradale e ferroviario, [...] , scavo del terreno all'interno della sezione rettangolare delimitata dall'intradosso del solettone, dalle due paratie (in grado di resistere alle azioni verticali trasmesse dal solettone sovrastante e alle spinte orizzontali del terreno esercitate a ...
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KUROKAWA, Kisho
Maurizio Gargano
KUROKAWA, Kisho (Noriaki)
Architetto e urbanista giapponese, nato a Nagoya (Prefettura di Aichi) l'8 aprile 1934. Formatosi presso il dipartimento di Architettura dell'università [...] tecnologica: le infrastrutture, gli insediamenti residenziali, amministrativi e produttivi che ne derivano devono dunque essere in grado di confrontarsi con le continue e inevitabili trasformazioni culturali e sociali. Influenzato dalle teorie e dall ...
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SACRIPANTI, Maurizio
Pia Pascalino
Architetto, nato a Roma l'8 agosto 1916. Tra il 1960 e il 1970 ha partecipato a molti concorsi nazionali e internazionali con progetti di grandissimo valore culturale.
Tra [...] dello spazio. Il teatro è pensato come unico palcoscenico con soffitto e pavimento formati da innumerevoli elementi mobili in grado di plasmare uno spazio dalle infinite possibilità. Nel 1969, nel progetto di concorso per l'Expo 70 di Osaka ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] per la fede nei vostri cuori e così [...] siate in grado di comprendere [...] quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l' , BAV, Mus. Sacro), elementi questi ultimi entrambi in grado di conferire valore e preziosità all'oggetto stesso. Attestata verso ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....