COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] il ruolo sociale e il potere economico raggiunto, ma anche quanto tale ascesa coincidesse con un'elevazione del gusto a un grado di raffinatezza pari a quello corrente tra le classi dominanti.Con l'incremento del consumo e del commercio delle opere d ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] Shang (Yin) nel XIV sec. a. C. È quindi normale, che dopo ben quattro secoli di esperienza, i bronzisti siano in grado di offrirci pezzi la cui bellezza e perfezione tecnica ci stupiscono, dal momento che sono per noi le prime testimonianze in quel ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] questi m. e per gli altri paleocristiani di Aquileia, v. anche G. Brusin - P. L. Zovatto, Monumenti paleocristiani di Aquileia e Grado, Udine 1957); C. Cecchelli, I m. di S. Maria Maggiore, Roma 1956: G. Brett, in The Great Palace of the Byzantine ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] eletti, di persone di cultura; e poiché in essa rientrano coloro che, per la loro condizione sociale, sono in grado di influire sulla produzione artistica attraverso le commissioni e gli acquisti, la critica tende a orientare il gusto nel senso di ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] sia tramite i rinvenimenti- risalgono ad un'epoca in cui l'arte della tessitura ha già raggiunto un notevole grado di perfezione tecnica. La relativa sporadicità dei ritrovamenti si deve ovviamente alla deperibilità del materiale; la fonte principale ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] esclude la consacrazione di ciò che all'uomo appare come il male o il brutto, in quanto essi sono disposti, a gradi diversi, lungo la gerarchia della creazione divina. Il gusto per le decorazioni vegetali e zoomorfe dell'arte protoromanica e romanica ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] , pieve di S. Cassiano di Controne, S. Michele di Castello di Villa a Roggio). In area pisana, oltre S. Piero a Grado, si segnala in particolare S. Iacopo a Metato. L'uso in un edificio civile è attestato da palazzo Baccinelli a San Gimignano, mentre ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] i. si caratterizza per l'elasticità nelle espansioni e nelle contrazioni, e, come un liquido in un contenitore, è in grado di adattarsi agli spazi che deve colmare, cambiando forma se necessario, da uno schema all'altro; usati in connessione con le ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] contrada di S. Benedetto dagli esecutori contro la Bestemmia (Vio; Turello).
Al 1704 va datato il bassorilievo con la Veduta di Grado e dell'isola di Barbana dalla Laguna posto sul paliotto dell'altar maggiore del santuario di S. Maria di Barbana a ...
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FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] concorso che segnò l'involuzione dell'architettura moderna verso lo stile littorio. In questa occasione superò il concorso di primo grado e fu tra i sei segnalati al secondo (Rass. di architettura, VI [1934], dicembre, p. 497; L'Architettura italiana ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....