Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] per soggetti anziani; così, per es., i reparti accettazione e osservazione sono in grado di eseguire accertamenti circa il grado di senescenza e il grado dei deficit funzionali; sono particolarmente sviluppati i reparti per le terapie occupazionali e ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] molte forme si accompagna a profonde trasformazioni somatiche. Le forme larvali e quelle giovanili non sono in genere in grado di riprodursi, ma nella pedogenesi, come accade in alcuni Insetti, sia le larve sia le ninfe possono diventare sessualmente ...
Leggi Tutto
visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] posizione.
Proprietà delle radiazioni elettromagnetiche, appunto dette radiazioni visibili, di eccitare la facoltà visiva dell’occhio. Il grado di v. delle radiazioni visibili varia con il variare della loro lunghezza d’onda e si precisa mediante ...
Leggi Tutto
Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] l'impostazione descrittiva, estranea ad ambizioni storico-genetiche, la proposta di Wellek è parsa tuttavia non essere in grado d'interpretare pienamente le multiformi espressioni del R. in campo letterario, nel quale si è piuttosto affermato l ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 211-302; G.P. Bognetti, Sul tipo e grado di civiltà dei Longobardi in Italia secondo i dati dell'archeologia e della storia dell'arte, in Arte dell'Alto Medioevo nella ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] cose.
Può essere risorsa, origine, mezzo e sede di numerosi processi di produzione di beni, servizi e valori in grado di soddisfare, almeno parzialmente, bisogni materiali e immateriali; risorsa limitata, ma anche costruita e riproducibile. Non solo ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] dipinto tutto a 'buon fresco' o a tempera per i colori a base di rame, si è verificato che Piero è stato in grado di utilizzare sul muro anche le tecniche pittoriche normalmente in uso, al suo tempo, per la pittura su tavola. Le analisi chimiche ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] cui non si conosce l'identità, ma vicino all'ambito di Bernardo Zenale o di Bernardino Butinone. M., comunque, fu presto in grado di aprire bottega da solo.
Il primo documento che lo riguarda, risalente al 1487, afferma che, residente a Milano, aveva ...
Leggi Tutto
Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] aveva portato con sé un gatto, un cane e un gallo per conservare la nozione del tempo e per controllare il grado di impurità dell'aria (gli animali infatti sarebbero morti prima dell'eroe). A. assiste a uno spettacolo bellissimo, osservando le varie ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] la produzione del primo periodo non consente di giudicare il grado di attendibilità delle notizie biografiche del Malvasia relative agli reale e chiaroscuro pittorico aumentando il grado di illusione teatrale; elaborò contemporaneamente i ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....