LAMA, Gaetano
Francesca Seller
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1886 da Giuseppe e da Amalia Avitabile. Studiò musica con Francesco Cinque e cominciò a farsi conoscere attraverso la costante frequentazione [...] dei 4, insieme con Bovio, Ernesto Tagliaferri e Nicola Valente, con l'intento di creare una sorta di cooperativa tra autori in grado di tutelare e promuovere il lavoro artistico, ma l'attività di questa etichetta si rivelò di breve durata e di scarso ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] p. 39). Il G. fu coinvolto nell'impresa sartiana in virtù non di un'acquiescente abilità mimetica, ma di una tecnica in grado di competere - e non sfigurare - con quella di Andrea. L'intervento in corso d'opera non gli impedì di prendere distanza da ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] un amatore d'arte, posta nel sottotetto dello stesso palazzo, e due anni più tardi, con il progetto di concorso per il palazzo dell'Arte (primo premio; per il primo grado, con M. Labò e L. C. Daneri; con L. Grossi Bianchi e G. Zappa per il secondo ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] via sempre più labile del paese alle sue spalle, si può osservare meglio che nell'altro come, per effetto del diverso grado di corrosione dei singoli piani, le lontananze si perdano di veduta, per dirla col Vasari, allo stesso modo che "si perdono ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] , eseguito nel 1293, nonostante gli anni intercorsi, il passo è breve: A. porta in quest'ultimo a un alto grado di decantazione gli spunti classici ancora dissimulati, nel ciborio di S. Paolo, dall'apparatura gotica, e riesce ad una prefigurazione ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] in Fontana un maestro e in Klein un corifeo e dalla volontà di superare la pittura per ripartire da un "grado zero" in cui i principî elementari della visione (la monocromia, la luce, il movimento) potessero costruire un lessico supernazionale, non ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] delle regole fino ad ora ostentate e con il cit. Esame sopra la forza delle catene a braga ... dimostrò di essere in grado di formulare in termini teorici le sue esperienze pratiche. Su queste basi egli espresse, tra il 1731 e il 1759, numerosi ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] . Nel corso di una brillante carriera di pittore di corte il D. fu presente in tutte le grandi imprese, in grado sia di concepire soffitti o grandi decorazioni sia di dipingere tele di soggetto religioso, ritratti, quadri da cavalletto; o di ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] da Viggiù, coordinati dal G. che, in qualità di capomastro, quando era ancora alle dipendenze del Vignola, era in grado di eseguirne fedelmente i disegni. Questa fu la principale ragione per cui il cardinale Farnese, di fronte a molti autorevoli e ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] relativi all'ospedale dei Proti di Bolzano Vicentino testimoniano la sua versatilità e confermano come fosse in grado di sovrintendere a più lavori contemporaneamente. Dal suo rapporto con la famiglia Valmarana, proprietaria terriera nella campagna ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....