DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] copista e discreto miniatore, ma soprattutto coordinatore della Biblioteca dei duca, ufficio che dovette compiere assai bene, se fu in grado di conquistare e assicurarsi la stima e la fiducia di Ercole I per un così lungo periodo di tempo.
Fonti e ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] di elaborare un modello per il nuovo ingresso alle sale inferiori del palazzo della Loggia, poi eseguito da Nicolò da Grado, e fu incaricato di portare avanti i lavori al forte della Garzetta e le riparazioni delle mura cittadine.
Secondo quanto ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] nel 1601 e nel 1603, quando viene affiancato al padre nelle funzioni di ingegnere. Non viene nominato nel testamento e non siamo in grado di sapere se è lui l'Antonio che il 20 dic. 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] 1790).
L'armonica disposizione delle figure degli angeli, collocate in uno spazio aperto cinto da una balaustra, testimonia il grado di raffinata eleganza e capacità compositiva a cui il pittore era giunto; nello stesso momento i colori si fanno più ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] Milano per stabilirsi definitivamente a Roma. Nel dicembre del 1940 ricevette la chiamata alle armi e fu inviato, col grado di tenente, in Albania e combattè nel fronte greco. Catturato successivamente dagli Alleati, fu prigioniero prima a Creta e ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] abilità di capace traduttore, nel linguaggio della scultura, di stimoli artistici, sollecitati dalla riforma dei Carracci, in grado di rivitalizzare schemi ornamentali e tipologie spesso ancora legati al tardo manierismo.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] biografia della D. scrivendo che, "a cagione d'una continua indisposizione causatali... dal peso degli anni", non era più in grado di lavorare.
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. stor. del Banco di Napoli, Banco dei Poveri, Giornale copiapolizze, m. 1181 ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] . Apostoli a Verona, la basilica del Santo a Padova, di S. Andrea a Vercelli; la basilica Eufrasiana di Parenzo; il duomo di Grado; il Castelnuovo (Maschio Angioino) di Napoli; la porta fortificata di Borgo a Sirmione.
Il M. morì il 25 ag. 1950 nella ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] …, a cura di G. Lorenzoni - E.M. Dal Pozzolo, Padova-Roma 1995, pp. 225 s.).
La reputazione di artista moderno - in grado di dialogare anche con Mantegna e i Canozi - raggiunta dal L. a Padova dovette essere molto alta, se un tal maestro Liberale a ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , egli si trovò in questo anno a Roma (e forse già dal '31) come segretario di Biagio Molin, patriarca di Grado e reggente della cancelleria pontificia, che lo fece nominare anche abbreviatore apostolico. Già prima dell'ottobre 1432 Eugenio IV aveva ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....