COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] (Mem., pp. 10, 24), la fa risalire al 1473.
Grazie a una nota autografa del padre Antonio (Chig. H. VI.204, f. 77v)siamo in grado di sapere che il C. "(a dì) 8de septembre ... a hore 19 o circa nacque... in Fano in el studiolo che usai io alcuni anni ...
Leggi Tutto
GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] 1891 su iniziativa di Arturo Labriola, L. Alfani e altri, che si batteva per un partito socialista repubblicano in grado di sviluppare una "coraggiosa agitazione antilegalitaria". Aderì quindi al Fascio dei lavoratori, costituito l'8 ott. 1893 quale ...
Leggi Tutto
MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] Università di Pisa.
Nel corso della guerra di indipendenza del 1848, arruolatosi nel battaglione universitario toscano, prese parte col grado di caporale alla battaglia di Curtatone. Ripresi gli studi, e conseguita la laurea il 26 giugno 1851, iniziò ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] ufficiali risulta che partecipò alla prima guerra mondiale nel genio telegrafisti, come soldato semplice, poi in cavalleria, col grado di sottotenente di complemento. Ma, molti anni dopo, nel memoriale che inviò ad A. Pavolini per aderire alla ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] gli studi, con brillanti risultati, nell'Accademia degli ingegneri; ripresa però la guerra, nel '99 rivestì la divisa, ottenendo il grado di tenente nel 63º reggimento. Durante l'occupazione del Piemonte fu al comando di reggimento e, dopo aver preso ...
Leggi Tutto
FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] fanteria il 26 dic. 1817. Presto passò nel corpo di stato maggiore dell'esercito sardo, dove prosegui la carriera, giungendo al grado di colonnello nel 1847. All'inizio del 1848 comandò per un breve periodo il 17º reggimento di fanteria, ma nel marzo ...
Leggi Tutto
OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] le armi e combatté l’ultimo anno del conflitto come ufficiale del 28° reggimento di cavalleria. Fu congedato con il grado di tenente colonnello di riserva. Nello stesso 1917, sul monte Grappa, era morto il cugino, il più famoso Nino, giornalista ...
Leggi Tutto
BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] di Olanzac (Hérault) nella diocesi di St.-Pons-de-Thomières. Sotto Benedetto XII fu collettore apostolico ad Aquileia, Grado, Milano e altre diocesi dell'Italia settentrionale, da dove riusciva a inviare ingenti somme alla Curia. Nell'ottobre del ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] non nel secolo XVIII.
Il C. passò quindi dal servizio spagnolo a quello del duca di Mantova, assumendo, col grado di generale, il comando dell'esercito dei Gonzaga. Nel 1582 fu nominato governatore del marchesato del Monferrato, carica che conservò ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] minuzioso e fotografico del suo omonimo Carlo Ferrari, detto il Ferrarin (con cui non era legato peraltro da alcun grado di parentela), nominato accademico professore di prospettiva dal 1847, che caratterizzò la pittura di veduta nel periodo della ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....