Colpa grave e responsabilità del medico
Rocco Blaiotta
Il tema della responsabilità professionale del medico è parte ampia ed importante dei reati colposi di lesione. La materia ha una storia lunga [...] fosse prevedibile in concreto la realizzazione dell’evento, quanto fosse in concreto evitabile la sua realizzazione.
Vi è poi nel grado della colpa un profilo soggettivo che riguarda l’agente in concreto. Si tratta cioè di determinare la misura del ...
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Antonella Marandola
Abstract
Le misure cautelari per loro natura non sono un fenomeno statico, ma, al contrario, suscettibile di variegate articolazioni derivanti dalla prospettazione di istanze processuali [...] delle esigenze cautelari di cui all’art. 274 c.p.p.; b) contestualmente o successivamente alla sentenza di condanna di primo grado o secondo grado, quando ricorre l’esigenza del pericolo di fuga di cui all’art. 274, co. 1, lett. ,b), c.p.p. Il ...
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Nell’antico diritto germanico, il prezzo che l’uccisore di un uomo libero doveva pagare alla famiglia dell’ucciso, per riscattarsi dalla vendetta. In origine doveva essere pagato in bestiame, ma più tardi [...] fu valutato in denaro, e la valutazione veniva fatta in base al grado sociale dell’offeso. Nel 14° sec. era già quasi scomparso, essendosi sostituita sempre più largamente alla vendetta parentale l’azione dell’autorità pubblica, e con essa la pena ...
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Membro delle bande siciliane che si unirono ai Mille per cacciare dalla Sicilia i Borbone nel 1860. Dapprima furono indicati dal comando garibaldino come Cacciatori dell’Etna, poi il nome p., di origine [...] popolare («giovanotto»), prevalse.
Giovane appartenente a un’organizzazione mafiosa o camorristica (rappresenta il grado più basso nella gerarchia dell’organizzazione). ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Svezia, l'elettore di Baviera e altri prìncipi dell'Impero. Il membro più potente della lega, quello che era in grado di suscitare le maggiori preoccupazioni nei Francesi, si assocerà solo tre anni dopo, nel maggio del 1689: sarà il re di Gran ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] di aver ricoverato in un forziere un sacco di iuta pieno di diamanti può anche dimostrare che essi non sono in grado di generare immediatamente un reddito, ma non dimostra affatto che essi, come beni, non esprimano forza economica. E questo discorso ...
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Giulio Garuti
Abstract
Con l’entrata in vigore del codice di procedura penale del 1988, si è assistito a un passaggio fondamentale nella “storia” del nostro ordinamento processuale, essendo stato abbandonato [...] , nonché determinare ulteriori rallentamenti nella gestione della giustizia.
Tentando allora di giungere a una conclusione in grado di offrire maggiore equilibrio al sistema, occorre ricordare come la dottrina e la giurisprudenza della Corte europea ...
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Vedi Corte penale internazionale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte penale internazionale
Marina Mancini
Il presente contributo intende dar conto sinteticamente dell’attività della Corte penale [...] e di altri tre individui, iniziato il 29.9.20153.
Dal 22 al 24.8.2016, si è svolto il processo di primo grado nei confronti del maliano A. Al Faqi Al Mahdi, accusato del crimine di guerra di attacco contro edifici religiosi e monumenti storici non ...
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Ordo quaestionum e assorbimento dei motivi nel c.p.a.
Claudio Contessa
La sentenza in rassegna (Cons. St., A.P., 27.4.2015, n. 5) opera un’ampia panoramica sistematica circa i rapporti fra il principio [...] non abbia graduato i motivi su cui si fonda il gravame.
Ad avviso di chi scrive, infatti, anche per il grado di appello restano pressoché intatte (mutatis mutandis) le ragioni sistematiche che sostengono la sentenza in rassegna, mentre non sembra che ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] l'incapacitazione collettiva è rivolta al reato, quella selettiva è incentrata tanto sul reato quanto sul suo autore e il grado di efficacia che quest'ultima può raggiungere dipende dall'abilità di distinguere i criminali a basso rischio da quelli ad ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....