(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] sostanza il panorama artistico contemporaneo dell'E. è ricco e vivace, anche se non si è sviluppato uno stile in grado di superare l'eterna alternativa fra tradizione (e conseguente via nazionale alla realizzazione artistica) e futuro, ove l'arte è ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] la liberalizzazione dei commerci fa cadere le barriere pubbliche, resta solo l'a. per combattere quelle che i privati sono in grado di mantenere o di costruire attorno ai mercati di cui già hanno o vogliono acquisire il controllo.
È questa dunque la ...
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VALIGERIA
Cesare BERTOLETTI
La valigia (fr. valise; sp. valija; ted. Reisetasche, Felleisen; ingl. travelling bag), intesa genericamente per indicare il collo a mano o la borsa da viaggio di qualsiasi [...] hanno, in seguito, concorso a rendere la valigeria sempre più pratica ed esteticamente curata, rappresentando la valigia il grado di raffinatezza e il senso pratico del viaggiatore.
La valigia prese così il sopravvento sul baule, tendendo i ...
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Il principio di a. costituisce una delle basi su cui si fondano le moderne teorie non monetarie del ciclo economico; i primi a formularlo furono, indipendentemente l'uno dall'altro, A. Aftalion e J. M. [...] di a. è insufficiente a costituire una teoria endogena, in cui si dimostri che il sistema è in grado di oscillare indipendentemeute da sollecitazioni esterne: a tal fine è necessario spiegare endogenamente anche le fluttuazioni di domanda, che ...
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NICHELIO (XXIV, p. 774; App. II, 11, p. 406)
Stefano La Colla
Il mercato del n. è stato caratterizzato nel decennio 1948-57 da una lunga fase di scarsezza di rifornimenti, dovuta soprattutto ai forti [...] t. D'altronde per la politica di stabilità attuata dalla International Nichel Co., che come maggior produttore è in grado di controllare i prezzi, questa eccedenza viene considerata elemento necessario e non pericoloso, non destinato a indebolire il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] in latino le opere dello Stagirita, ma le accompagnarono con un intenso lavoro di commento e di interpretazione, in grado di influenzare significativamente il dibattito filosofico dell’epoca.
Se nella seconda metà del 12° sec. prevalse il pensiero di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] giganti stranieri. Negli anni Trenta la DuPont, la ICI e la I. G. Farben, pur con un differente grado di coerenza, si orientavano verso la struttura multidivisionale che, specializzando la funzione strategica e diffondendo il potere decisorio grazie ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali portava, grado a grado, alla funzione di direttori, associandoseli, a conclusione" (Melis, 1962, p. 173).
Lo stesso D., tuttavia, si muoveva ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] direzione d'impresa dovette perfino raccomandare alle filiali di non proporre la vendita di auto perché non era in grado di produrne a causa dei numerosissimi scioperi che inesorabilmente rallentavano il lavoro nelle fabbriche.
A tre anni dall'avvio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] viene dedicata a preparare il soddisfacimento di bisogni futuri. Con questo spostamento di meta, diviene a grado a grado maggiore anche il rischio incorso dal produttore nell’operazione produttiva. Finché ‘produrre’ significa cogliere il frutto ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....