AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] di rispondergli, ma, qualora si decidesse a farlo, toccherebbe alcuni punti, intorno ai quali egli si sente in grado di fornirgli degli "avvertimenti". Il materiale di indagine non si è in realtà molto arricchito rispetto alle Considerazioni,anche ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] bone lettere" e "legittimarlo ad honores a fine che fosse capace del Notariato" e che acquisisse una posizione in grado di garantirgli una dignitosa esistenza.
Di detto presunto figlio il D. si diceva scontento avendo questi, in una vita scioperata ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] la vampa del Sole per raggiungerla (23), e Reggio gli par deserta senza lei (27). Un giorno d'aprile la donna mostra di gradire quell'amore (71) e una volta accosta dolcemente il viso a quello del poeta (27). Un dono (38) suggella la pace dopo un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] indagare a Camillo Campeggi (3 marzo 1561). Né il Sandonnini né il Cavazzuti, che fece ricerche approfondite, furono in grado di ritrovare il testo negli archivi romani e lo considerarono perduto. Secondo il catalogo del Kristeller il codice si trova ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] e il "secolo" (e il rinvio d'obbligo è all'Introduzione di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ammessi nei parlamenti. Vedea Federigo, che da per tutto in Europa davasi ai comuni ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] , una sorta di sovragenere, quello accarezzato dal G., in grado di assorbire all'interno degli istituti drammatici anche un disegno di 'oggi, mancano di un'edizione filologica complessiva, in grado di dirimere le molte questioni lasciate aperte o, a ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] Firenze 2002. Da segnalare anche fascicoli di riviste in parte o in tutto dedicati al L.: Rapporti, 1981, nn. 22-23; Gradiva, 1983, n. 3; Michelangelo, 1993, n. 1; Le scritture, 1996, n. 2. Dal 1996 il Centro studi landolfiani pubblica un bollettino ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Una svolta nella carriera del M. - nel frattempo promosso (25 febbr. 1818) col titolo, grado e anzianità di giudice della Reale Udienza cagliaritana - si verificò con la nomina, nel settembre del 1818, di P. Balbo ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] sei mesi. Nell'estate del 1373 rese visita a Venezia a suo zio, Tommaso da Frignano, poco prima nominato patriarca di Grado col quale, per motivi che restano sconosciuti, ebbe un violento litigio. Verso la fine dell'anno visitò Stra, Padova e Arquà ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] i vincoli di stretta parentela che la legavano al pontefice regnante le assegnavano una posizione assolutamente privilegiata e le conferivano grado ed onori quasi regali. La sua casa fu costituita come una corte. Lo stesso "gran Zio" volle stabilire ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....