FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] da secoli a considerarsi la sentinella avanzata dello Stato veneziano, anche se la nobiltà accettò ben presto e di buon grado le nuove istituzioni.
Fin dal 1781 il Greatti, grande ammiratore di entrambi, aveva voluto mettere la F. in contatto con ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] ; che sempre sono disfatti» (Lettere, lett. XXVI, pp. 255 s.).
In effetti, se per le figlie femmine Piero fu in grado di programmare e realizzare buoni matrimoni con membri di famiglie onorevoli così come ancora si conveniva al rango della sua casata ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] opera di prevalenti intenti edificatori, non manca tuttavia un fondo di elaborazione artistica che testimonia l'alto grado di cultura dell'autore, rilevabile nel frequente impiego di artifici retorici (coppie sinonimiche, ripetizioni dello stesso ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] il diritto di risiedere a palazzo Massimo.
Conquistate l’autonomia e la tranquillità economica, Paolini, finalmente in grado di partecipare agli incontri accademici e di organizzarne alcuni in casa sua, attese con soddisfazione alle lettere. Attenuò ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] al corretto esercizio dei potere: un compito difficile, quest'ultimo, da realizzarsi per mezzo di un "cuore sensibile", in grado dunque di "riguardare i cittadini quali figli e non quali sudditi con dispotica autorità di sovrano" e di indirizzarsi ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] e dei personaggi, espone dettagliatamente e condanna le ingiustizie interne, le azioni vili, la gratuita violenza, ma non è in grado di seguire le manovre diplomatiche che stanno a monte dei fatti accaduti in Grecia, e che fanno parte della politica ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] le lettere indirizzategli dal Salutati dopo il 1400 dimostrano che il B. disponeva di una buona biblioteca e che era in grado di inviare informazioni e suggerimenti utili al suo stesso maestro.
Il Fons non fu mai stampato, né certo merita di esserlo ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] riscuotere ampi consensi tanto tra il clero locale, quanto tra i fedeli, conquistati dalle numerose iniziative benefiche che fu in grado di promuovere.
Morì a Bitonto il 25 agosto 1619 e fu sepolto nella cripta della cattedrale, mentre si diffondeva ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] in cartografia. In questa sezione, oltre a essere illustrate le caratteristiche di due strumenti di misurazione in grado, si dimostra l'ottimizzazione delle prestazioni dei distanziometri, il cui utilizzo avrebbe dovuto rendere più semplice e ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] dal successivo "et ogni tuo parlar par che sia fuia". Polemista, dunque, uomo di parte e mercenario, C. è però in grado di passare con disinvoltura dall'invettiva personale all'iconografia di maniera: "Ma in verità ti dico e si t'afermo / ch'en ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....