BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] circa, il B. avrebbe aspirato alla sede metropolitica di Creta prima, al patriarcato di Aquileia e al vescovato di Castello (Grado) poi, senza per altro ottenere alcuna di tali dignità.
Nel 1404, mentre si trovava a Venezia, Bonifacio IX gli affidò ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] Marco. Nel 1475 era sicuramente a Perugia, dove richiese ai priori un contributo per il conseguimento del grado di maestro: lo ottenne e ricevette i gradi il 18 novembre da parte del generale fra' Leonardo de' Mansueti, del quale la tradizione vuole ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] un giudizio da lui promosso contro il Poggi, sulla base di non meglio precisate accuse per le quali non era stato in grado di produrre testimonianze. Qualunque fosse la causa del dissidio, è certo che i rapporti tra i due non dovettero migliorare nel ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] solenne cerimonia, vennero presentati al concilio e, spogliati pubblicamente dei paramenti sacri e delle altre insegne del loro grado, furono costretti a firmare un documento nel quale si riconoscevano colpevoli. Il 27 febbraio anche B., insieme al ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] la concezione tolemaica), dall'altro offriva al mondo ecclesiastico italiano del tempo una soluzione speculativa pur sempre in grado di dare una risposta provvisoria e sistematica ai problemi sollevati dal pensiero laico contemporaneo.
Fonti e Bibl ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] dal priore generale Giovanni Soreth. Grazie al suo personale prestigio e alle relazioni della famiglia, il nuovo priore fu in grado di procurare ingenti donazioni sia da membri stranieri del suo stesso Ordine, sia da privati e da enti pubblici, per ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] fino al 1623 la reggenza della cancelleria. Ritornato nel 1624 a questo incarico, nel 1626 vi fu definitivamente confermato col grado di vice-cancelliere. Il 18 dic. 1640 si dimise da questa carica, riservandosi la facoltà di intervenire nei consigli ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] , il terzo status sarebbe stato conformato a un ordo monachorum che, dotato di una intelligentia spiritualis, sarebbe stato in grado di conoscere e far conoscere la Sacra Scrittura nel suo più alto valore, ed essa, nel superamento del significato ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] compromesso nel 1281, si riacutizzò nel 1282 a seguito di un intervento di papa Martino IV. Il M. fu in grado, in questa occasione, di mediare con notevole abilità: dichiarò esplicitamente di esser disposto a fare "super negocio decimarum [(] totum ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] ufficio perlomeno fino al 3 apr. 1222, ciò che ha fatto pensare a una solida formazione giuridica di grado accademico benché - nonostante un ricorso occasionale del titolo di magister a lui riferito e numerose allusioni alla sua erudizione ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....