CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] C. - alle quali si era soliti riferirsi in termini di ammirazione per i suoi pregi di indagatore eruditissimo, in grado di "rinnovare le più vetuste perdute memorie", e di espositore dotato di "grata facundia" - si dispiegano ampiamente nell'opera ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] Galilei, che a sua volta parla dell'accademia del D. nella corrispondenza con Virginio Orsini.
Nel 1607 fu assunto al grado presbiteriale con il titolo dei Ss. Pietro e Marcellino: affittò allora il palazzo Ferratini a Trinità dei Monti, più tardi ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] , che deve essere attribuita al p. Giacomo Oddi da Perugia, morto nel 1488 e quindi, almeno teoricamente, in grado di attingere alla immediata tradizione orale che sulla vita del B. si formò: le dichiarazioni dell'autore della Franceschina ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] prefetto del Palazzo apostolico. Sì che, alla morte del papa, avvenuta nel settembre 1774, l'A. era giunto a tal grado di dignità e considerazione nell'ambiente di curia che i cardinali lo designarono governatore del conclave, da cui doveva uscire il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] S. Agata a Radicofani (1500c.), eseguita in buona parte da Andrea. Ed anche la Madonna del Soccorso di S. Maria in Gradi ad Arezzo - con gli stemmi di Valerio Carbonati che nel 1489 aveva fondato la cappella che la ospita -, seppur lodata dal Vasari ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] del C.: nello stesso anno della decapitazione il C. invia gli abituali auguri natalizi accolti di buon grado dal pontefice che, rispondendo sollecito a tale espressione di "fraternitas", li intende anche come manifestazione "observantiae". Sconvolto ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] cattolica come l'unica vera e quindi l'unica in grado di portare l'uomo alla salvezza. Impressionato favorevolmente dalla franchezza ). Da solo, non avendo trovato nessun lama in grado di dargli spiegazioni, riuscì "con ammirazione di quei dottori ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gotta. Trattenne la moglie e i figli minori, mentre sembra che L. abbia proseguito il viaggio per Madrid. Appena fu in grado di mettersi in cammino, Ferrante si recò in Portogallo presso Filippo II, lasciando la moglie incinta a Madrid, dove L. e ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] epoca in cui questi 'partecipava a Trento alla redazione dei decreti conciliari. Le sue lettere al D. ci permettono di stabilire sia il grado di familiarità che correva fra i due e il Contarelli, sìa il fatto che in quegli anni il D. si trovava alla ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] nei confronti del progetto: nel 1735 un erudito come mons. G. Fontanini dubitava apertamente che il Riceputi fosse in grado di portarlo a termine.
Il favore che questi godeva a Roma presso eminenti prelati, in particolare i cardinali P. Cienfuegos ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....