CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] 1586 da Sisto V, precisava che ai colpevoli d'attentare con arti magiche alla vita del papa e dei suoi parenti sino al terzo grado spettava non solo la scomunica, ma la morte e la confisca dei beni: pareva confezionata proprio per lui. Per di più il ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] a spiegazioni di sapore scolastico.
Il contributo dato dalla sua opera appare, tuttavia, tutt'altro che irrilevante; egli è in grado di offrire esperienze nuove ed accurate, tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] riuniti in conclave sostituirono il governatore di Roma, Antonio Paganelli, con il G., che evidentemente era ritenuto in grado di affrontare la difficile situazione dell'ordine pubblico.
In effetti, grazie alla collaborazione della nobiltà romana, il ...
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DINO da Radicofani
Daniela Stiaffini
Nacque alla fine del sec. XIII a Radicofani (prov. Siena), dove risiedeva la famiglia. Era nipote di Simone Albo, conte di Radicofani e di Acquapendente, e zio di [...] divenne cappellano del sommo pontefice. Si distinse in tale carica tanto che il 6 nov. 1332 il pontefice lo nominò patriarca di Grado in sostituzione del patriarca Domenico morto in quell'anno (D. fu consacrato tra il 12 febbraio e il 2 ott. 1333 ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] costurni e degli studi; e fondò un nuovo seminario.
Preghiera, predicazione, personale testimonianza di fede per ogni grado, e ceto di persone, anche questi ideali pratici d'azione della religiosità controriformistica egli seppe tradurre ed applicare ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] al Volturno, con la conseguente perdita di gran parte delle immunità giuridiche che i loro predecessori erano stati in grado di acquisire.
Quando l'abate Gerardo (1076-1109 circa) incaricò G. di organizzare in un'esposizione coerente le vicende ...
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PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] Pepoli, Istrumenti, serie I/A, Sommari, 143; Storia, genealogia, nobiltà, 24, «Volume in foglio in cui si mostra a grado a grado i sogetti che ha avuto la famiglia Pepoli»; Archivio di Stato di Bologna, Studio, 126, Liber secretus iuris canonici, I ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] tesi che fu data alle stampe col titolo Theses theologicae de sacramentis... (Romae 1745).
Nel 1749 fu nominato lettore (il grado di maestro non era in uso nelle Congregazioni d'osservanza), ed iniziò l'insegnamento che continuerà in Roma per quasi ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] ) Ravenna rimase per un lungo periodo senza esarca: in queste circostanze l'arcivescovo diventava il rappresentante del potere centrale di grado più elevato. Anche la politica civile di D. si caratterizza per l'accordo con Roma. Nel 701 l'esercito d ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] recuperasse il feudo di cui era stato spogliato nella precedente guerra, nonché, insieme con i figli, il grado.
Quanto poco gradito fosse riuscito a Ferdinando l'insediamento di un membro della famiglia Capobianco in una diocesi suffraganea di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....