PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] patrimonio arricchito nel 1550 dall’acquisto di altri caratteri tipografici. Negli anni Cinquanta Perna era pertanto già in grado di stampare alcune opere, probabilmente usando i torchi di altri tipografi. Risalgono a questo periodo la collaborazione ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] 4 genn. 1556 fu nominato da Paolo IV governatore di Roma e nello stesso tempo protonotario apostolico, non avendo ancora alcun grado ecclesiastico.
La nomina all'alta carica di un uomo senza alcun passato curiale non mancò di destare l'attenzione dei ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] duplice minaccia della massoneria e delle organizzazioni radicali. In pieno accordo con lui Leopoldo I accettava di buon grado i suoi ripetuti interventi nelle elezioni e nelle lotte parlamentari: messa alla prova in varie circostanze (ad esempio ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] gli assegni di tali cariche e altri grossi donativi del pontefice e di ministri francesi e spagnoli, il B. era in grado non solo di accrescere considerevolmente il patrimonio della sua famiglia, ma anche di iniziare dal 1614 la scalata alle posizioni ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Sales; nel maggio 1927 dallo stesso Pio XI gli venne conferito motu proprio il magistero in sacra teologia, il massimo grado accademico previsto nell'Ordine domenicano.
Forte fu l'avversione che nutrì per il movimento fascista, fin dalle sue origini ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] con i Greci. A Ferrara la notizia delli sua nomina fu accolta con indubbio piacere, perché il D. era considerato in grado di continuare l'opera di riforma ecclesiastica inaugurata dal suo predecessore. Il D. non prese parte alla solenne cerimonia di ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] conquista di tale castello (3 aprile); respinto un primo attacco sferrato dagli uomini di Prospero Adorno, non fu, però, in grado di opporsi ulteriormente. L'11 aprile l'Adorno entrò a Genova, proclamandosi governatore per il duca di Milano; il F. si ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] lega difensiva. Queste intese furono tenute segrete ancora per quasi un anno. ma già nel settembre del 1611 il C. era in grado di informarne Roma. Nell'autunno del 1610 il C. aveva dovuto far fronte ai sospetti spagnoli su un accordo segreto del papa ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] il 20 ag. 1941) e Lorenzo (nato il 30 sett. 1943). Il 2 giugno del '40 venne richiamato alle armi con il grado di tenente del commissariato aeronautico.
Nel '38 apparve a Firenze la prima edizione di quella che sarà una delle sue opere fondamentali e ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] nelle Riformanze di Narni all'indomani della morte del C.: segno che il C. non li aveva rifusi o non era stato in grado di restituirli. Sui redditi dell'arcivescovado di Avignone gravava infatti una pensione annua di 2.000 scudi d'oro in favore del ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....