CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] Tentativo secondo, (Milano 1804).
In quest'opera, il C. affronta la questione se le scienze siano giunte a quel grado di perfezione che riempie, gli uomini d'orgogliosi o se invece l'edificio scientifico non vada riesaminato interamente con maggiore ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] coeva di paesi stranieri, tra cui la Russia e la Persia, e sull'attività missionaria in Asia e nel Nuovo Mondo.
Dato tale grado di erudizione, forse non sorprende che i rapporti tra il G. e C. Baronio non fossero sempre armoniosi. Filippo Neri usò il ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] della Reeves si rivelasse fondata, ne deriverebbero rilevanti conseguenze per la ricostruzione biografica di G. e per il suo grado di preparazione teologica.
A G. è attribuito dal ms. 1351 della Bibl. Riccardiana di Firenze il volgarizzamento della ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] famiglia e del relativo cognome egli fa seguire una precisa indagine documentaria sui Colombo di Piacenza. Ma il grado più alto e scoperto di mistificazione viene forse raggiunto nella edizione del grossolano falso (probabilmente fabbricato dallo ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Benedetto XIV al de Tencin - "che questo posto stia in mano ad un religioso di vita esemplare, e che sia anche in grado di confessare, quando venga la congiuntura e che dovendo assistere al Papa nella morte, sappia quello che deve farsi" (Lettere di ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] dei dubbi circa la legittimità delle lamentele dei sacerdoti reggini.
Come si sia risolta la cosa, non siamo in grado di dire. Nell'autunno di quello stesso anno 599, il papa scriveva nuovamente al suddiacono Savino per questioni riguardanti Reggio ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] c. 26r è un'analoga esortazione del pontefice al cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, affinché si adoperi per far accettare di buon grado alla Repubblica la nuova nomina al posto di quella del G.).
Verso la fine del 1484 il G. fu incaricato ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] delle fortune ottocentesche di Paoletti.
I Veri mezzi costituiscono un esempio significativo di mediazione culturale, in grado di adattare alle esigenze locali il sistema teorico-dottrinale della fisiocrazia: dal liberismo della quale Paoletti si ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] del 1866 si arruolò per la terza guerra d’indipendenza nel 2° reggimento di volontari guidati da Garibaldi. Con il grado di sergente combatté nel Tirolo e si distinse nella battaglia di Ponte Caffaro e in quella del Monte Nota. Per interessamento ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] una nuova missione, della cui natura non siamo informati: nella lettera "Quia matrem", indirizzata nell'aprile di quell'anno al patriarca di Grado Domenico (IV), Gregorio VII si limita a ricordare l'assenza di G. da Roma.
G. morì il 6 febbraio di un ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....