FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] militare di Torino e infine alla Scuola di applicazione di artiglieria e genio, dalla quale uscì nel 1870 con il grado di sottotenente del genio e con destinazione all'officina del genio di Casale Monferrato. Ivi costruì e sperimentò alcuni modelli ...
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CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] , e su quel teatro rischiò di essere falciato dal contagio. Poco più tardi, sul fronte delle Fiandre, si guadagnò il grado di sergente maggiore e un seggio nel Consiglio di guerra di quegli Stati.
Nel rientrare in Sardegna, presumibilmente nel 1639 ...
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ANGHERÀ, Francesco
Roberto Traversa
Nacque a Potenzoni Briatico (Catanzaro) il 28 marzo 1820 da Antonio e Costanza Stella.
Fu educato in una famiglia di patrioti e di cospiratori: suoi zii paterni erano [...] , promosse la sollevazione della Calabria, e combatté alla Turrina, quindi al Voltumo e all'assedio di Gaeta, ottenendo il grado di maggiore, col quale rientrò nell'esercito sardo. Nel corso della campagna 1866, aggregato al corpo del gen. Cialdini ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] la Scuola di fanteria d'Ivrea.
Richiamato, col grado di capitano, a far parte dello Stato Maggiore del stesso anno. Collocato quindi a riposo, egli venne iscritto nella riserva col grado di tenente generale.
L'A. fu deputato del collegio di Carpi ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] la farmacia dell'ospedale di carità di Torino, il 23 ag. 1820 conseguì il diploma farmaceutico di primo grado. Frequentò, poi, il laboratorio chimico dell'università di Torino diretto da G.A. Giobert, e fu successivamente ripetitore di chimica medico ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] prioritaria di far avere al F. una carica adeguata nel tempo più breve possibile. Il F., in effetti decise di accettare il grado di generale del mare ed ottenne anche il titolo di consigliere di Stato e gentiluomo di camera del re.
La regina, Maria ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] con il quale gli era stata concessa la giurisdizione sulla Chiesa gradense, riconosceva definitivamente la sede patriarcale e metropolitana di Grado e ne garantiva i diritti che possedeva sul beni siti entro e fuori il ducato, nel regno italico e nel ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] , con la tragedia del 9 ottobre 1963 ancora di fresca memoria nell’opinione pubblica e il processo penale di primo grado in corso, l’argomento era effettivamente difficile da trattare.
Negli oltre cinquant’anni intercorsi dall’evento, la questione è ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Emanuele III, per attestargli la sua benevolenza per i servizi resi alla dinastia e al paese, gli concesse di conservare il grado e le prerogative di ambasciatore e il diritto di indossare l'uniforme in occasione delle cerimonie ufficiali.
Il L. morì ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] Archetta" di Cremona e vi rimase fino al 1880. Uscito dall'istituto senza aver conseguito un adeguato grado di istruzione, intraprese una vita da giramondo disposto a esercitare i più svariati mestieri.
Nel 1881 partì alla volta di Brescia, dove, ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....