Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] piccoli azionisti, risulta in realtà controllata da altre aziende o da gruppi finanziari che possiedono consistenti pacchetti in grado di assicurare il controllo attraverso intrecci azionari (a questo riguardo v. Zeitlin, 1974 e, per i paesi europei ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] a non vendere la loro quota fino a una certa data: serve a creare un nucleo stabile di azionisti di riferimento in grado di dare segnali di sicurezza al mercato e far aumentare il valore del titolo.
MIB30 - Sottoinsieme del MIBTEL (listino principale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] per la prima volta in Italia l’impostazione marginalista (il termine non è ancora utilizzato, per cui si parla di «gradi finali di utilità comparati delle varie spese» da parte del Parlamento), rifacendosi alle opere di Jevons e Walras, anche se ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] dell'inchiesta agraria di Jacini.
Da Messedaglia il C. acquisì passione per una scienza che, in quanto apparentemente in grado di chiarificare la realtà sulla base di nudi dati, conosceva una grande fortuna nel clima positivistico di allora, anche a ...
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Economista inglese di origine austriaca (Vienna 1917 - Princeton 2019); il suo cognome originario era Hornig, abbandonato nel 1943. Ebreo, impegnato in politica su posizioni di sinistra, si trasferì nel [...] presso la Banca mondiale (1976-80). I suoi contributi riguardano soprattutto l'economia dello sviluppo: in partic., il grado di integrazione e di coordinamento e gli squilibrî tra economie e settori. Tra le sue opere: Economic integration: aspects ...
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Powell, Jerome Hayden. – Giurista e banchiere statunitense (n. Washington D.C. 1953). Laureatosi in Scienze politiche alla Princeton University nel 1975 e in Legge presso la Georgetown University nel 1979, [...] ), nel 2012 B. Obama lo ha nominato nel direttivo della Federal Reserve. Repubblicano moderato, dotato di un profilo in grado di garantire la continuità della politica monetaria adottata da J. Yellen, nel novembre 2017 D. Trump ha formalizzato la sua ...
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OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] e occupazione), perché desidera riscuotere un salario superiore, e nemmeno, infine, colui che per motivi di salute non è in grado di attendere ad attività lavorativa. Insomma, in un certo periodo di tempo, il numero dei disoccupati è dato dal numero ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] luogo di quella cardinale. Pareto, ricorrendo alla tecnica delle curve di indifferenza (➔ curva) sviluppate da F.Y. Edgeworth, fu in grado di stabilire, per ogni coppia di beni, se l’u. derivante dal possesso di uno dei due beni sia minore, uguale o ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] sviluppo di tecnologie che, come si è visto, hanno rappresentato un modo intuitivo di sfruttare quanto la natura è già in grado di offrire. Ma le nuove r. che l'uomo sta sviluppando oggi richiedono un approccio completamente differente perché la loro ...
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Termine usato in economia politica per indicare l'indipendenza assoluta o relativa, permanente o temporanea, della vita economica di un paese, concepito come mercato chiuso.
Il problema dell'autarchia [...] di materie prime. Il costo dell'autarchia varierà da paese a paese a seconda della ricchezza del suolo e del grado di sviluppo della civiltà e delle industrie. Esso sarà dato dalla rinunzia alla collaborazione (divisione del lavoro) con gli altri ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....