Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] domanda, è detta elastica o rigida a seconda di come la quantità vari con il variare del prezzo, e sul grado di elasticità influiscono cause economiche e circostanze tecniche. Può verificarsi anche la diminuzione dell’o. con il diminuire del prezzo ...
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Medico ed economista (Méré, Seine-et-Oise, 1694 - Versailles 1774). Esercitò per vent'anni la chirurgia a Mantes (1718-38), dedicandosi anche al lavoro di ricerca (importante l'Essai phisique sur l'oeconomie [...] Tableau économique nel 1758. Tra i maggiori esponenti della scuola fisiocratica, considerava l'agricoltura l'unico settore in grado di produrre un sovrappiù che eccedesse le esigenze di consumo. Q. descriveva inoltre nella sua opera le transazioni ...
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Economista polacco (Łódź 1899 - Varsavia 1970), vissuto a lungo in Inghilterra e in varî paesi esteri, rientrato in patria nel 1955. Membro della commissione economico-sociale delle Nazioni Unite (1946-54), [...] nuova teoria della distribuzione del reddito spiegando la ripartizione del prodotto tra salarî e profitti in termini del grado di monopolio. Opere principali: Essays in the theory of economic fluctuations (1939), Studies in economic dynamics (1943 ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] non richiedono identità né di luoghi né di soggetti: essi si fanno ovunque e con chiunque. Il capitalismo ha tale grado di oggettività e neutralità da considerare i territori degli Stati come spazi di nessuno - o, meglio, come spazi dell'impersonale ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] si aggiunse la gestione di alcuni dei primi cinematografi milanesi. Tutto ciò consentì alla famiglia di raggiungere un certo grado di benessere.
Il B., compiuti gli studi elementari, entrò verso i dodici, tredici anni come apprendista nel laboratorio ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] e operazioni di mercato aperto - non sono state in grado di produrre ancora effetti sensibili. Le variazioni del tasso economici regionali, e la C. sembrava l'unica potenza in grado (grazie alla politica del dollaro di Hong Kong e alla relativa ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] i tratti di un assetto futuro più solido e meno instabile di quello in cui la crisi ha trovato nutrimento. Il grado di indebitamento del sistema, e soprattutto quello interno al settore finanziario, sarà minore, e si ridurrà il rapporto fra aumento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] o esteri come si voglia, e questa si ottiene col maggior grado di libertà a tutti da fare quel commercio che più piace. a costi più bassi rispetto agli altri concorrenti sarà in grado di incamerare il profitto, non limitandosi a vendere sulla base ...
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Chimica
Reazione che si svolge fino all’equivalenza, tra un acido e una base con formazione della base e dell’acido coniugati. Per es.:
HCl + C2H5ONa → NaCl + C2H5OH.
All’equivalenza si ottiene cloruro [...] relativa dell’acido e della base, ma la capacità di n. di un acido o di una base non dipende dal grado di dissociazione: volumi uguali di soluzioni di acido cloridrico e acido acetico aventi la medesima normalità hanno la stessa capacità totale di ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] quattordici varietà di piaceri semplici e dodici di dolori semplici, che poi analizzava minutamente, e teneva anche conto del grado di sensibilità a piacere e dolore, che dipende da diverse circostanze. A piacere e dolore, considerati in se stessi ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....