GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] è più stabile. Proprio per la sua debolezza la legge deve essere imposta, mentre l'evidenza del sapere medico è in grado di convincere da sé. Il De medicinae et legum prestantia è stato pubblicato come Trattato di Giovanni Aretino medico, intorno ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] isolamento del policlinico Umberto I organizzò, allora, e diresse un reparto medico articolato in una sezione clinica in grado di assicurare l'assistenza a 100 malati e in strutture idonee a consentire una efficiente attività didattica e scientifica ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , in cui Venezia, "mista di Aristocratia, e di Regno", è accostata alla agostiniana città di Dio. Il suo regime, in grado di impedire le emergenze individuali, è il più atto a facilitare quel progresso costante insito per C. nelle vicende umane. Di ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] prolungata all'ambiente caldo secco, che caratterizzava le condizioni lavorative di un gruppo di operaie, era in grado di indurre nella mucosa della cavità nasale trasformazioni di tipo atrofico e metaplasico dell'epitelio di rivestimento, favorendo ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] un’unica origine virale, mise a punto un principio attivo e realizzò una macchina, brevettata nel 1930, in grado di favorirne la penetrazione attraverso un procedimento induttivo elettrico. Nel 1936 dichiarò debellato un caso di tubercolosi polmonare ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] , in cui erano elencati vari termini concernenti la vita quotidiana della casa; 2. Raccolta de’ nomi derivati da dignità, gradi, uffizi, professioni ed arti, rivolta soprattutto a registrare le voci della burocrazia sabauda; 3. Raccolta de’ verbi più ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] capo della Direzione di statistica istituita l'anno prima presso il ministero dell'Agricoltura, industria e commercio, dove aveva il grado di capo divisione di prima classe. In tale veste, oltre a curare le pubblicazioni e a favorire l'aggiornamento ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] innovazioni di ordine tecnico, come la modifica delle forbici chirurgiche atta a rendere lo strumento di più facile impugnatura e in grado di tagliare con tutta la lama e non con la sola punta (Una nuova forbice, in Bullettino delle scienzemediche, s ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] ruota, l'istituzione di un ufficio di consegna e l'allestimento di un'opera del baliatico per le madri povere non in grado di allattare la prole. Entrato a far parte della commissione provinciale incaricata di redigere il piano di riforma, ne fu di ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] a quello della descrizione verbale di Galeno, usato anche dal Falloppio, perché a suo avviso era in grado di supplire alla scarsezza di cognizioni ricavate dalle dissezioni sul cadavere. Composta su ispirazione dell'amico Bartolomeo Nigrisoli ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....