La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tempo e la storia non sono che rappresentazioni di un ordine immutabile. Scoto Eriugena può così suddividere l'intera realtà in quattro gradi fondamentali: la Natura che crea e non è creata, la Natura che crea ed è creata (ossia il primo stadio della ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] , nel 1411, il medesimo Caffarini testimoniò di avere posseduto a Venezia un foglio su cui la santa, che non era in grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio ...
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BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] fruttuosa attività commerciale di raccolta e invio a Roma di pezzi archeologici, quadri, manoscritti, che mise il B. in grado di venire a conoscenza sia del patrimonio archeologico della sua città sia della storiografia ad essa relativa. Al progetto ...
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Biologia
In biologia molecolare, sequenza di DNA di regolazione, cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione (sintesi di RNA). La corretta trascrizione di un gene sia nei Batteri, sia negli [...] β1), e può legarsi con bassa affinità a una regione qualsiasi del DNA a doppia elica. L’enzima è in grado di attaccarsi e rapidamente staccarsi dal DNA, e in tal modo scorre su tutta la molecola esplorandola efficacemente. Alcune proteine accessorie ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] a Parigi ove visse l'aspro conflitto fra maestri secolari e mendicanti e ottenne - diciassettesimo fra i predicatori - il grado di magister in teologia. Come maestro partecipò, con Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Fiorenzo di Hesdin e Buonuomo il ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] molti studiosi a tentare di sostituirlo con altri vocaboli, ma non ne è stato ancora scoperto uno che sia in grado di imporsi a un largo pubblico trovando insieme il consenso unanime del mondo accademico. Anche coloro che sono riluttanti a usarlo ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] di primo piano nella battaglia di Pavia (1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di Carlo V. Nel febbraio del 1531 timore che il vicario Saracino non fosse in grado di resistere alle pressioni degli ambienti milanesi legati alle ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] la morte del suo predecessore Giovanni VII, era ormai vecchio e sofferente di podagra al punto di non essere più in grado di mangiare senza aiuto. Tuttavia, egli era generalmente rispettato in quanto di animo fermo e attento alle esigenze dei Romani ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] e che egli abbia provveduto a restaurarvela; oppure che, da semplice convento, S. Erasmo sia stato elevato da A. al grado di monastero col proprio abate e la congregazione. L'identificazione dei fondi rustici - che un'epigrafe in greco, oggi perduta ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] assoluta si utilizza un paniere di beni e servizi essenziali in grado di assicurare alle famiglie uno standard di vita che eviti forme come il livello di accesso ai servizi sociali, il grado di istruzione, le opportunità occupazionali, il godimento o ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....