GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] i livelli, quelle con la gerarchia della Chiesa ortodossa rimanevano scarse e formali; i fedeli, invece, accoglievano di buon grado i frati domenicani: "molte volte ci chiamano che li ministriamo i sacramenti, perché i padri greci per tali funtioni ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] riappacificare le due parti in lotta. Nel mese di luglio dello stesso anno il F. fu nominato arcivescovo di Grado. Abbandonò allora la carica di ministro generale dell'Ordine francescano, proseguendo la sua carriera diplomatica: la sua nomina infatti ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] . Sede, a favore di analoghe consultazioni riservate tra i singoli vescovi, per non "ingelosire il governo". Lo stesso nunzio era in grado di riferire a Roma sin dal 20 marzo 1787 che sull'atteggiamento del C. non si dovevano nutrire dubbi di sorta e ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] in seno alla Chiesa molti dubitano «de vita animae post mortem», esorta il pontefice a portare argomenti e «animarum exempla» in grado di persuadere i dubbiosi (Dial., III, 38, 5). Più avanti (Dial., IV, 4, 9), facendo riferimento all’Ecclesiaste, si ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] ., tradendo una mentalità comune a tanti uomini di Chiesa e condivisa in parte dallo stesso Pio IX, non in grado di separare le questioni di carattere politico da quelle di carattere spirituale, aggiungeva fiducioso che "le trame irreligiose sembrano ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] . Per l'E. èinverosimile che tra tanti milioni di uomini che non hanno ricevuto il verbo, non ve ne sia alcuno in grado di fare ciò che èin suo potere, ossia che manchi del libero arbitrio, l'unica condizione posta da Dio affinché gli uomini ricevano ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] ricordano soprattutto causae da lui giudicate. La sua posizione politica non traspare dalle fonti che lo riguardano: non siamo dunque in grado di dire nulla sulla sua opera di pastore di anime.
Nel codicillo al suo secondo testamento il C. ordinò di ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] con la religione, una profonda crisi politica. In particolare, l'idea del G. di un partito cattolico moderato, in grado di inserirsi come un cuneo tra democratici, laici e cattolici intransigenti, non aveva più alcuna possibilità di attuazione. Nel ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] , c. 361r). Ciò contribuì ad alimentare la discussione, proseguita fino a oggi e sostanzialmente irrisolta, sia sul grado di veridicità della relazione, sia sull'itinerario effettivamente seguito.
La lunghissima marcia, condotta spesso in condizioni ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] . Ed egli subito ne trovò. Nell'ottobre del 775 Adriano I girò a Carlomagno una lettera inviatagli dal patriarca di Grado Giovanni, ma giunta a destinazione non senza che prima, secondo Adriano stesso, L. avesse avuto l'ardire di intercettarla e ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....