confronto
confrónto [Der. del lat. confrontare "mettere di fronte", da cum "insieme" e frons frontis "fronte"] [LSF] Atto ed effetto del confrontare, cioè del mettere di fronte due o più cose per riconoscerne [...] e le diversità. ◆ Metodo del c.: (a) [ALG] metodo per la risoluzione di sistemi di due equazioni di primo grado in due incognite, consistente nell'uguagliare le due espressioni ottenute ricavando una medesima incognita dalle due equazioni; s'ottiene ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] la situazione è più complicata. Nel caso di due equazioni in due incognite numeriche, con coefficienti reali o complessi, con grado m ed n rispettivamente, le soluzioni nel campo complesso sono in numero di mn se contate con la dovuta molteplicità, e ...
Leggi Tutto
conduttivita
conduttività [Der. dell'ingl. conductivity, da to conduct "condurre"] [LSF] (a) In senso generico, ma non seguito in generale, sinon. di conducibilità, cioè attitudine a condurre calore [...] o corrente elettrica o suoni. (b) Specific. e propr., grandezza che misura il maggiore o minore grado di tale attitudine. ◆ [EMG] C. dielettrica: per un dielettrico in un campo elettrico alternato, il prodotto della pulsazione del campo per il ...
Leggi Tutto
supernova In astronomia, fase esplosiva che conduce alla disgregazione di alcuni tipi di stelle.
Caratteri generali
Le s. sono gli eventi più energetici osservati nell’Universo: l’energia complessivamente [...] liberata in una di queste esplosioni può raggiungere 1046 J, pari a 100 volte l’energia che il Sole è in grado di irradiare ‘bruciando’ l’idrogeno di cui dispone nel corso di 10 miliardi di anni. Quest’energia è per la massima parte trasportata da un ...
Leggi Tutto
L’atto di amministrare od organizzare qualcosa.
Diritto
G. di affari La g. di affari altrui è disciplinata dal codice civile agli artt. 2028 ss. Con essa un soggetto, che abbia la capacità di contrattare, [...] nel presupposto che il titolare dell’interesse non sia in grado di provvedervi da solo. In assenza di un esplicito divieto suo erede, se egli muore prima del termine) non sia in grado di provvedervi da se stesso. L’interessato (gerito) deve invece ...
Leggi Tutto
transfer botanica Cellule t. Le cellule parenchimatiche specializzate per il trasporto di sostanze, che viene favorito dalle pieghe laminari della parete cellulare; sono frequenti nel floema, ma anche [...] ghiandolari, come, per es., negli ascidi delle piante carnivore utricularie. medicina In immunologia, t. factor, il fattore in grado di trasmettere da un soggetto all’altro la sensibilità acquisita nei confronti di un determinato antigene e la ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] società in cui il processo di industrializzazione aveva raggiunto un grado elevato di sviluppo. A prescindere dall'assetto che caratterizzava i di sviluppo della produttività porta a un grado via via maggiore di regolazione del sistema industriale ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] realtà ad alta densità demografica e, quindi, con bassi valori del rapporto A/L, dovranno puntare su soluzioni tecnologiche in grado di aumentare in maniera sostenuta la quantità di prodotto per unità di superficie; quelle in cui è il lavoro a essere ...
Leggi Tutto
verifica
verìfica [Der. del lat. verificare, comp. di verus "vero" e del tema di facere "fare, rendere"] [LSF] (a) Procedimento di controllo della funzionalità di un dispositivo: v. di uno strumento, [...] ecc.; (b) l'accertamento che un oggetto sia stato realizzato secondo il progetto e possegga nel grado voluto le proprietà prescritte (v. di un pezzo meccanico, v. della stabilità di una struttura, ecc.); (c) nella matematica, il controllo dell' ...
Leggi Tutto
osservatore
osservatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. del lat. observator -oris "che osserva", da observare (→ osservazione)] [LSF] L'insieme di un sistema di riferimento con strumenti per misurare coordinate [...] spaziali in tale riferimento, di strumenti per misurare lo scorrere del tempo e di una persona in grado di rilevare le conseguenti misure spaziali e temporali (o. soggettivo) o, in sua mancanza, di un dispositivo che registri le misure medesime (o. ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....