Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] da pane), o si arrivò a riconoscere quali specie, come l'orzo, la spelta, l'avena, la segale, fossero in grado di resistere ai climi freddi dell'Europa settentrionale. Nelle prime fasi del Neolitico, nell'Europa centrosettentrionale ci si rese conto ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] un'élite sacerdotale che ne detiene il monopolio. Anche questo stadio si articola in due sottotipi, distinti in base al grado di sviluppo della tradizione letteraria: nel primo trovano posto l'antico Egitto e i regni mesopotamici, il secondo include ...
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Crittografia
Giancarlo Bongiovanni
La crittografia è la disciplina che studia le tecniche per trasformare un messaggio, detto testo in chiaro, in un altro messaggio, detto testo cifrato, che risulta [...] non conosca tutti i dettagli della tecnica usata per la trasformazione. Solo il legittimo destinatario del messaggio è in grado di effettuare l’operazione inversa e di ottenere così dal testo cifrato il testo in chiaro originale.
La trasformazione ...
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risolutivo
risolutivo [agg. Der. del part. pass. resolutus del lat. resolvere "sciogliere di nuovo"] [LSF] Che serve per rendere risolto, cioè per risolvere. ◆ [ALG] [ANM] Formula r.: formula che fornisce [...] direttamente la soluzione generale di un problema (di tipo elementare), di un'equazione (di certi tipi, per es. algebriche di grado non superiore al quarto) e simili. ◆ [MTR] Potere r.: di uno strumento di misurazione (per es., un microamperometro) o ...
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telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] estremamente dinamico come quello delle t., era necessario adottare politiche che incentivassero e, al contempo, fossero in grado di garantire, la concorrenza nel mercato.
In altri termini, la liberalizzazione del servizio di t. richiedeva non ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] nell'insieme della società; b) per la base su cui tale controllo si fonda; e di nuovo c) per il grado di differenziazione strutturale rispetto alle altre specie di agire. Se si assume a riferimento il prodotto economico complessivo d'una società ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] e le linee del codice Morse sia per i telegrafi in grado di stampare, nei quali la corrente passava attraverso elettrodi sotto forma delle città. Il sistema a tre fili Edison-Hopkinson, in grado di erogare 220 volt, incrementò sia l'efficienza sia la ...
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depolarizzazione
depolarizzazióne [Comp. di de- e polarizzazione] [LSF] Processo antagonista della polarizzazione, nei vari signif. di questo termine, e quindi, per es., la riduzione o l'annullamento [...] alternato di intensità decrescente) oppure del grado di polarizzazione di una radiazione (normalmente di onde radio nella troposfera: v. radiopropagazione: IV 721 b. ◆ Fattore, e grado, di d.: (a) [FAT] della luce di risonanza atomica, v. atomo: ...
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resto
rèsto [Der. di restare, dal lat. restare, comp. di re- "di nuovo" e stare "stare"] [LSF] Ciò che rimane di un tutto. ◆ [ALG] R. della divisione: (a) fra numeri interi: il numero che, sommato al [...] prodotto del quoziente per il divisore, dà il dividendo; (b) fra polinomi: quel polinomio, di grado inferiore a quello del polinomio divisore, che, sommato al prodotto del polinomio quoziente con quello divisore, dà il polinomio dividendo. ◆ [ANM] R. ...
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utilizzazione
utilizzazióne [Atto ed effetto dell'utilizzare "servirsi di", der. di utile] [FTC] [TRM] Coefficiente di u. del combustibile: v. cogenerazione: I 645 b. ◆ [FTC] Fattore di u.: v. affidabilità: [...] I 83 d. ◆ [FNC] Fattore di u. termica di un reattore: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 753 f. ◆ [ELT] Grado di u.: v. commutazione, sistemi di: I 651 e. ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....