calcolo differenziale
calcolo differenziale parte dell’analisi matematica che si occupa delle nozioni di → derivata e di → differenziale e delle loro applicazioni. La potenza del calcolo differenziale [...] del calcolo differenziale sono: la determinazione dei massimi e minimi diunafunzionediuna o più variabili, e più in generale lo studio del suo grafico e lo studio di linee e superficie in forma implicita o parametrica. Strettamente connessi ...
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subgradiente
subgradiente in analisi, e in particolare nello studio delle funzioni convesse, ogni elemento del → subdifferenziale diunafunzione ƒ convessa, relativamente a un punto del suo insieme [...] di definizione. Un subgradiente individua un iperpiano di supporto al grafico della funzione, e viceversa. ...
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Branca dell’astronomia, che studia la radiazione γ emessa dagli astri. Il confine fra l’astronomia-X e la g. può collocarsi a una lunghezza d’onda di ∿4‧10−12 m, corrispondente a una energia dei fotoni [...] costruito da una grande collaborazione internazionale, alle isole Canarie; entrato in funzione nel 2004, con i suoi 17 m di diametro è il contributi del flusso alle varie latitudini, si ottiene il grafico della fig. 1B il quale mostra che l’emissione ...
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La scienza che studia gli oceani e i mari nel loro complesso e quindi: le loro proprietà chimico-fisiche, i loro movimenti e lo scambio energetico tra oceano e atmosfera (o. fisica), gli organismi che [...] in aree costiere e delle variazioni di salinità.
Per avere una esatta localizzazione delle misure eseguite in 1), i batitermografi (➔ termografo) forniscono il grafico della temperatura in funzione della pressione (e quindi della profondità). ...
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Biologia
F. binaria Processo di divisione della cellula ‘madre’ nelle due cellule ‘figlie’ di grandezza approssimativamente uguale.
Fisica
Reazione nucleare consistente nel fatto che un nucleo di elevato [...] es., si riporta in un grafico la frequenza percentuale dei vari frammenti di f. del 23592U in funzione del numero di massa, si ottiene una distribuzione di masse da 72 a 160, con due massimi di frequenza, entrambi del valore di circa il 6%, attorno a ...
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economia Per a. di monete si intende la contraffazione del valore della moneta attraverso la riduzione del suo contenuto di metallo nobile. Contro tali alterazioni fraudolente, praticate in particolare [...] spesso cambio di genere in accrescitivi e diminutivi (una stanza - ) il suffisso ha funzione attenuativa o leggermente peggiorativa stessa è contenuta, salvo annullamenti.
Dal punto di vista grafico, l’origine degli accidenti si richiama al ...
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Rilevamento della distribuzione di temperatura sulla superficie di un corpo ottenuto individuando, attraverso particolari strumenti, le radiazioni infrarosse da esso emesse. In medicina la t. è applicabile [...] originale da riprodurre.
In calorimetria, grafico della quantità di calore, dQ/dt, scambiata nell’unità di tempo da un sistema in contatto termico con una sorgente la cui temperatura varia con continuità, in funzione della temperatura stessa; dalla t ...
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RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] Y diverrà sempre più grande. Considerando il grafico della figura, posto in ascissa il una natura ''reale'', di risposta all'aumento dell'offerta di lavoro, viene sviluppata utilizzando funzionidi utilità attesa. Come tale, si presenta come una ...
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Il carburo (o acetiluro) di calcio è uno di quei carburi metallici che si decompongono per azione dell'acqua con la formazione d'idrocarburi, ed è tra essi il più importante dal punto di vista tecnico. [...] di 3,4. La resistività elettrica varia in funzione del contenuto percentuale e della temperatura, come è indicato dal grafico del titolo, eseguita misurando il volume di gas che si svolge, si adopera una soluzione di cloruro sodico, anche perché in ...
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VENETI (lat. Veneti; gr. Οὐένετοι, ‛Ενετοί, 'Ενετοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Il nome di Veneti indica le popolazioni indoeuropee diverse dalle italiche e dalle celtiche, stabilite nella pianura [...] dove aveva valore puramente grafico o esprimeva la quantità della vocale precedente. Viene però adoperato anche in fine di dittongo: ai, ei di assodare il valore sintattico di alcune forme, e quindi la funzione grammaticale di alcune desinenze; ma una ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...