Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] grafica e fotografica; essa prevede inoltre l'archiviazione e il trattamento di dati eterogenei, frutto diuna strutture, dei processi o delle funzioni è solitamente associata a un complesso specifico di dati che la sperimentazione deve studiare ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] essere attribuito un notevole significato64. La forma graficadi versus intexti non è effettivamente tematizzata da Optaziano di Cesarea elabora una ulteriore differenziazione, identificando il Logos, seconda realtà divina, con la funzionedi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] funzione sociale dell'arte nel vivere quotidiano, accentuarono l'importanza dello sviluppo autonomo della forma, delle sue leggi e diuna fondo, occhi vuoti, movimenti grafici alludenti forse al mare o con carattere di grafia pura.
Meyer Schapiro ...
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Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] però di un grave errore (benché il linguaggio, nei soggetti normali, svolga naturalmente unafunzione che assume del grafico professionista) commette notevoli errori - giudica uguali le due aste quando quella variabile misura 20 cm di lunghezza o ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] solo di un progetto missionario, ma di un programma culturale di lungo periodo che doveva incidere sulla società. Non a caso, più avanti, all’indomani del Concordato, Papini avrebbe rivendicato per i volumi dell’editrice fiorentina unafunzione più ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] sulle dimensioni ridotte, che sono una caratteristica costitutiva di questi edifici fin dalle origini, Mango (1974) ha supposto che la tipologia sia nata in ambito monastico, in funzionedi un numero modesto di fedeli. Ciò troverebbe conferma nella ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il cinema acquista, secondo Balász, unafunzione rivelatrice.
Ancora più radicale è W. Benjamin quando sostiene che il cinema funziona nei riguardi del cosiddetto 'inconscio ottico' (cioè di tutto quell'insieme di aspetti comportamentali che attiene ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] , cioè quelli privati, che, di fatto, avevano prevalentemente unafunzione abitativa o commerciale. Così sono certamente il più utile strumento di lavoro di cui ci si possa servire.
Questo eccezionale documento grafico d’insieme, troppo difficile da ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] della semicalotta absidale costituita di tubi fittili, ciò che comporta unafunzione puramente decorativa della , pp. 29-51; id., Le iscrizioni di Ravenna dei secoli VI-VIII. Tracce per uno studio grafico-culturale, in CorsiRavenna, XXXI, 1984, pp. ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] ; l'insieme, che assunse il nome di iconostasi, era coronato da una croce dipinta. Le porte di questa recinzione erano generalmente occupate dall'arcangelo e dalla Vergine dell'Annunciazione. La funzione dell'iconostasi era duplice: separare il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...