In linguistica, si dice di suoni o fonemi diversi che sono rappresentati dallo stesso segno grafico (per es., in italiano il k- di cane e il č- di cena, ambedue rappresentati dal segno c) o di parole che, [...] pur avendo significato ed etimo diversi, sono uguali come scrittura (omonime, quindi, in senso largo), abbiano o no suono diverso (per es., le parole italiane esse, pronome dimostrativo, e esse, lettera ...
Leggi Tutto
GRAFICHE, ARTI (XVII, p. 628; App. III, 1, p. 772)
Giuseppe Pellitteri
Negli ultimi anni il campo grafico si è caratterizzato per l'ulteriore espansione, nonostante l'avvento e lo sviluppo di nuovi mezzi [...] e medie aziende, ma anche a quelle di piccole e piccolissime aziende. Se si pensa che oltre il 70% delle aziende grafiche sono artigianali, anche a livello dì gestione familiare, e si estende, com'è logico estendere, il dato statistico anche a certe ...
Leggi Tutto
flesso
flesso punto interno al dominio di una funzione reale, in esso derivabile, in cui il grafico attraversa localmente la sua tangente. Più precisamente, un punto x̄ interno al dominio D di una funzione [...] +1, k ≥ 1, ammettono un flesso ascendente nell’origine. Se invece la prima derivata non nulla è di ordine pari, il grafico della funzione non attraversa la sua tangente e ha concavità di verso costante.
Va precisato che il valore della derivata prima ...
Leggi Tutto
Fisica
Per il principio di corrispondenza di Bohr ➔ corrispondènza, princìpio di.
Matematica
Date due classi, o insiemi, A e A′, di oggetti o di enti astratti, si dice che fra di esse intercede una c. [...] di A, A′, e in quanto tale è individuata da un sottoinsieme del prodotto cartesiano di A per A′, detto talvolta grafico della corrispondenza.
Hanno poi un ruolo particolare determinate classi di c. di cui seguono alcuni esempi. Tra le c. plurivoche ...
Leggi Tutto
Pittore e scrittore portoghese (São Tomé 1893 - Lisbona 1970), noto anche come Almada-Negreiros. Iniziò come grafico partecipando alla prima esposizione del Grupo de Humoristas Portugueses (1911); nel [...] 1913 conobbe F. Pessoa con il quale condivise le esperienze moderniste legate alle riviste Orpheu (1915) e Portugal futurista (1917); fu a Parigi (1919-20) con M. de Sá-Carneiro e J. Pacheco. Nella sua ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Hagen 1912 - Ibiza 1999). Studiò a Dortmund alla Kunstgewerbeschule (1932-35) e lavorò come grafico industriale prima di potersi dedicare, alla fine della seconda guerra mondiale, esclusivamente [...] alla pittura. I contatti a Hagen con C. Rohlfs nel 1937 lo indirizzarono dapprima verso l'espressionismo ma, attraverso un graduale passaggio postcubista, S. si affermò come uno dei più significativi esponenti ...
Leggi Tutto
Venn, diagramma di
Venn, diagramma di locuzione talvolta usata al posto di diagramma di → Eulero-Venn, schema grafico utilizzato per la rappresentazione degli insiemi. ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Amburgo 1893 - Fruthwilen, Turgovia, 1983). Figlio di un portuale, fu insegnante, critico d'arte e grafico, collaborando al Simplicissimus. Si dedicò poi alla produzione letteraria, [...] che fu varia e vastissima e tuttavia mantenne come costante il legame col mare, espressione di bellezza, di poderosità, ma anche di violenza e di orrore. Fra le opere di narrativa: Laternen, die sich spiegeln ...
Leggi Tutto
-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...