È diventata una realtà con la quale rapportarsi, anche su documenti ufficiali, quella consuetudine, consolidatasi in pochi anni, che prevede il ricorso a un nuovo segno grafico, lo schwa, finora quasi [...] non è più insperabile rispetto alla pretesa di correggere ogni nome, articolo e pronome con una lettera inusitata graficamente e fonicamente.PER SAPERNE DI PIU’M. Arcangeli, Genderless Grammar – How to promote inclusivity without destroying languages ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] Lettera ai Galati, da Ebrei e Apocalisse). La collocazione ai margini o addirittura interlineare, unita a un tratto grafico differente rispetto a quello del restante testo, fanno presumere che tali citazioni siano state inserite in un secondo momento ...
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“Vivi al mondo” è un libro che non lascia il lettore a mani vuote. Anche visivamente, l’ossatura di idea e sentimento che lo sostiene emerge dalle pagine come un vero e proprio fiume, capace non di travolgere, [...] coniugare le due cose?DA: Anche in questo caso credo sia un fatto di respirazione: il verso lungo ha per me un valore grafico, inerente al piacere della vista, mi piace osservare i versi che se ne vanno un po’ oltre la misura normale, che strabordano ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] e consente di cominciare a dare un senso al proprio malessere e a vederne possibili vie d’uscita. Rappresentare graficamente gli intrecci relazionali e gli eventi salienti della vita non solo individuale, ma familiare, rende la sofferenza del singolo ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] intorno a una galassia. Al fine di calcolare il tempo impiegato a percorrere tutta la galassia, egli lascia un segno grafico in un punto dello spazio per poterlo ritrovare al successivo giro: tale segno, per instaurare subito un parallelismo con la ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...
Rappresentazione schematica dell’andamento di un fenomeno o di un’attività (➔ diagramma). Il ricorso a un g. permette sia di rappresentare sia di effettuare direttamente alcune operazioni di matematica: i procedimenti di calcolo grafico abbracciano...
-grafico
-grafico [agg. (pl.m. -ci) Der. di -grafia] [LSF] Secondo o ultimo elemento di aggettivi tratti da termini in -grafia (per es., telegrafico) o in -grafo (per es., sismografico).