Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] , oltre Domus, nei vari anni, alle sezioni dedicate agli allestimenti, Casa e turismo, 1956, n. 9, pp. 25-27; E. Gianni, in Linea grafica, 1956, nn. 5-6, p. 129; Comunità, 1961, n. 9, p. 78; Pubblicità in Italia (1958-59), Milano 1960, pp. 213, 222 ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] di automobili (Morris) al quale si sono poi venute aggiungendo industrie siderurgiche, elettrotecniche, cantieristiche, meccaniche, grafico-editoriali; sviluppato, inoltre, è il settore dell’alta tecnologia.
Ricordata la prima volta nell’8° sec ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Caledonia Dance Curry (n. New London 1978). Una delle più affermate artiste statunitensi sulla scena internazionale dell’arte urbana, dall’età di diciannove anni vive [...] tipica conformazione nel ritratto di persone comuni, catturate come portatrici di emozioni essenziali, delineate da uno stile grafico che ricorda quello delle stampe indonesiane. Nel 2005 la sua opera si impone all’attenzione internazionale dopo la ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] degli amici di Bocca di Magra, Vittorio Sereni, che ne dette un’icastica definizione («Pintori, bel nome per uno che fa il grafico con un senso squisito del colore e che in segreto dipinge»; Sereni, 1968, ed. 2013, p. 653; cfr. V. Sereni, Un posto ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] . Essenziale in tal senso fu l'amicizia con il conterraneo G. Graziosi, più anziano del F. e affermato scultore, pittore e grafico. Come il Graziosi il F. fu attratto dalla vita popolare cittadina e, più ancora, dal mondo delle campagne modenesi. Una ...
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Röhrig, Walter
Stefano Masi
Pittore e scenografo cinematografico tedesco, nato a Berlino il 13 aprile 1897 e morto a Potsdam il 6 dicembre 1945. Insieme a Hermann Warm fu il personaggio più rappresentativo [...] lo stile di R. andò evolvendosi verso una progressiva accettazione della tridimensionalità. Meno rilevante fu infatti il ruolo del segno grafico nei suoi film successivi: Der Golem, wie er in die Welt kam (1920; Golem ‒ Come venne al mondo) di Paul ...
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Pseudonimo del writer e artista italiano Luca Massironi (n. Milano 1970). Rappresentante della prima generazione del writing italiano e fautore di una peculiare ricerca sulla lettera che lo vede confrontarsi [...] , affermando nel Manifesto del futurismo celeste (2013) la volontà di restituire unità ontologica al segno grafico della lettera riallacciandosi all’artificiosità e al carattere criptico delle litterae caelestes. Figura trasversale, ha affrontato ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] hole school nel 2003 e lo stencil poster a partire dal 2010. Nel primo caso, ispirati da diversi processi di tipo grafico e con il supporto di software digitali, applicano per la prima volta il metodo della mezzatinta allo stencil, ottenendo immagini ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] di S. Magno), attribuito dalla critica alla sua sola mano. Decisamente più vasta e significativa la sua produzione grafica, discretamente documentata a partire dal 1622, che si compone di veloci schizzi, spesso curiosamente abbozzati su atti notarili ...
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BARBIERI, Vittoria
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1678 e fu attivo, come scultore e stuccatore, soprattutto a Firenze e nella provincia. Scarse le notizie che lo riguardano e scarse le opere pervenute, [...] metà del dicembre 1739 a Porta S. Gallo in onore di Francesco I e di Maria Teresa d'Austria (ne dà anche il grafico) e nel Gori, che avverte come opere del B. "sono in vari luoghi, e specialmente nella Galleria della bella Villa del Sig. Marchese ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...