ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] del 1994, presso l’albergo dei Poveri, e quella di Trapani del 1997, presso palazzo Milo, riservata alla sola produzione grafica –, ricevé nel 1996 il premio Fimis Una vita per l’arte, istituito dal Comune di Isola delle Femmine, e nel 1999 ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] segreto dell'arte incisoria, che riesce a superare i limiti del bianco e nero con la varietà dei mezzi dell'espressione grafica; a quella scuola poté acquistare la libertà (rivelata poi in tanti rovesci di lastra, disegnati d'un fiato) che fu di ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] della vita e dell'attività di A., la suggestione leonardesca rimasta affatto in superficie, in uno sforzo saltuario di segno grafico diverso e non sentito, indebolisce se mai e disperde l'intima poesia della sua arte in quanto essa ha di particolare ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] , E. M., Milano 1927; P. Bucarelli, in Enc. Italiana, XXII, Roma 1934, p. 10; G. Sangiorgi - G. Mascherpa - G. Veronesi, Grafica Ricordi: "dal manifesto storico alla produzione d'avanguardia" (catal.), Roma 1967, pp. n.n., tavv. 42, 184, 207; Musei e ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] pp. 87 s. n. 13; G. Bernini Pezzini, in Raphael invenit, Stampe da Raffaello nelle collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica (catal.), Roma 1985, pp. 57, 114, 200; M. A. Fusco, in La Sistina riprodotta... (catal.), a cura di A. Moltedo, Roma ...
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MEMMO di Filippuccio
G. Neri
Pittore attivo a Siena e a San Gimignano, documentato dal 1288 al 1324.Le prime notizie fanno ritenere M. già adulto nel 1288, quando venne multato a Siena insieme al fratello [...] Oristano e negli affreschi assisiati di supposta mano di Memmo. I codici in questione sono caratterizzati da un segno grafico di tipo duccesco, più evidente nei fogli più antichi, mediato in seguito da una spazialità giottesca sempre subordinata all ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] ha punti in comune con r: brevemente è s non-secante r; c) esistono almeno 3 punti non allineati.
P. proiettivo
Ogni p. grafico nel quale valga il seguente postulato di G. Fano: ogni retta possiede almeno tre punti. È perciò un p. proiettivo il p ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] elettroniche) ai comparti industriali più tradizionali (metalmeccanico, siderurgico, industrie alimentari, tessili, chimiche, cantieristiche, grafico-editoriali, farmaceutiche, della gomma, del vetro e del mobile).
Un ruolo di rilievo viene poi ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] stessa parola potrebbe essere scritta in varî modi e con varî segni; e infatti c'è quasi sempre una rosa di possibilità grafiche, che tutte però son limitate dal principio che, se anche la s. può essere ellittica o sovrabbondante, essa deve in ogni ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] codicologica e paleografica, in origine la Bibbia sarebbe stata suddivisa in due unità omogenee dal punto di vista grafico, negli schemi di impaginazione, vale a dire nella suddivisione dello spazio tra immagine e scrittura, nell'impianto cromatico ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...