DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , L'opera completa di D. 1908-1924, Milano 1984. Opere di catalogazione: A. Ciranna, G. D. Catalogo delle opere grafiche 1921-1969, ed. Ciranna, Galleria La Medusa, Milano-Roma 1969; Catalogo generale G. D., coordinatore generale dell'opera C. Bruni ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] musica, in Graphicus, XLV (1964), nn. 7-8, pp. 37-40; S. Samek Ludovici, I manuali tipografici di G. B. B., in Italia grafica, 31 dic. 1963, pp. 9-30.
Sulla decorazione delle ediz. bodoniane: A. Bertarelli, G. B. B. e la decorazione del libro, in Il ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , 2000). Nella bottega di Santi di Tito acquisì esperienza nel disegnare dal naturale, come testimonia il suo cospicuo corpus grafico (Thiem, 1970 e 1977), e insieme al Cigoli, come già intese Baldinucci (III, p. 240), sperimentò un nuovo «modo ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] le scienze med., XXI [1897], pp. 121-89). In cani portatori di fistola gastrica, e servendosi del metodo grafico per iscrivere i movimenti delle diverse regioni dello stomaco, egli studiò separatamente gli effetti degli eccitamenti meccanici, termici ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] del soggiorno parigino e di artisti che erano passati attraverso l’esperienza fauve: ne derivò un uso più esperto del segno grafico e del colore, in dissonanza rispetto agli esiti dei novecentisti e della scuola casoratiana.
Fu tra i più attivi ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] Durante la prima guerra mondiale, in sostituzione del padre chiamato alle armi, lavorò in tipografia, acquistando così capacità tecniche nella grafica e nella stampa su carta.
Nel 1920 il D. lasciò la Bulgaria per Vienna, dove, fino al 1922, seguì i ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] Rops. D'altra parte il clima culturale del simbolismo nordico è uno dei punti di riferimento non solo per la sua grafica, ma anche per l'opera letteraria. Nello stesso periodo si nota inoltre un avvicinamento al gruppo romano "In arte libertas", in ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] e due anni dopo il Della pronunzia toscana (Firenze, nella stampa ducale). I suoi interessi spaziarono dal campo grafico-fonetico a quello retorico-letterario, anche senza addivenire mai a una trattazione sistematica, che pure aveva in progetto. Sue ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] di F. D., in Arte veneta, XII (1958), pp. 70-78; N. Nanni, Uno xilografo ital. del Cinquecento, F. da Nanto, in Rass. grafica, 1963, n. 118, pp. 24 ss.; A. Petrucci, Panorama dell'incisione ital. Il Cinquecento, Roma 1964, p. 100 n. 114; K. Oberhuber ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] e dalle opere documentate, egli alternò l'attività architettonica vera e propria con altra che risente sempre della sua preparazione grafica come l'inchione e la creazione di macchine, sia che si tratti di altari in pietra, sia che siano effimeri ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...