CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] di progressivo perfezionamento tecnico in una variante della "g" che dapprima appare - ad imitazione del modello grafico - crenata nell'occhiello di coda e appoggiata quindi sulla spalla del carattere sottostante, e successivamente ricondotta alla ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] e specialmente Carlo Lasinio, già molto noto se non ancora pienamente affermato, che in pratica fu il direttore della parte grafica e del quale il C., come risulta dalle iscrizioni, completò molto spesso, col bulino, le acqueforti (ma lo stesso fece ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] teorica del C. con particolari riferimenti alle voci e agli strumenti, ai cantori e suonatori i quali appaiono, nel grafico che si trova all'inizio del libretto e che rappresenta un albero, in una classificazione "genealogica" illustrata dai rami ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] a cura di E. Sandal, Padova 1986, pp. 2 s., 13, 16 s.; G. Bologna, Il libro come oggetto di visione: l'attività grafico-illustrativa a Brescia nel Rinascimento, ibid., pp. 117 s.; A. Quondam, La parte del volgare, ibid., pp. 150 ss., 176 ss., 183 ss ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] da B. Puoti (Napoli 1836) il volgarizzamento di un'altra epistola geronimiana, quella a Sigismonda.
Del G. conosciamo il ductus grafico non solo grazie all'autografo Liber novus, conservato presso l'Archivio del Convento di S. Maria Novella, ma anche ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] passa a una più sottile ma acre protesta antiecclesiastica. Dal Pelagrilli al Calzagallina alla Filastoppa si disegna e si articola un grafico che è in fondo alla base dell'intera produzione dei Rozzi, e in particolare del più grande dei Rozzi, il ...
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Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da [...] sulla quale sono segnate le p. dei punti della retta aventi quota, cioè distanza da π, eguale a u, 2u, … . Il segmento grafico determinato da due successive di queste p. si chiama intervallo della retta e si denota con Ir (fig. 2H). Un piano generico ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] gli stalli lignei, opera perduta della quale forse resta un ricordo grafico, abraso, nella c. 1 del codice Barberiniano di Giuliano (Borsi codice contiene schizzi di ornato e figure, appunti grafici e molti disegni attinenti a opere del Giamberti.
I ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] del nostro tempo, privilegiando il punto di vista dell’interprete, colui che trasforma e traduce la nota scritta da segno grafico in fenomeno acustico, denso dei suoi significati formali, emotivi, intellettuali. Se da un lato è cresciuta l’attenzione ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] di C. Bertelli, Milano 1995, pp. 188-190; C. Stefani, Gli studi di F. G. nel taccuino 2604 dell'Istituto nazionale per la grafica di Roma, in Xenia antiqua, IV (1995) pp. 154 s.; M. Hochmann, F. Salviati a Venezia, in F. Salviati o la bella maniera ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...