(fr. Lausanne) Città della Svizzera occidentale (122.284 ab. nel 2009), capitale del cantone di Vaud, situata a 515 m s.l.m. ai piedi del M. Jorat (932 m), sulla sponda settentrionale del Lago di Ginevra. [...] di porto di Losanna. L’attività industriale interessa i rami meccanico di precisione, alimentare, tessile, della carta e grafico, ma solo 1/3 della popolazione attiva di L. è occupato nel settore secondario. Il principale apporto all’economia ...
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OTTICA
F. Cecchini
L'o., "la più fisica tra le scienze matematiche" (Aristotele, Physica, 194a8), si configurò nel Medioevo essenzialmente come disciplina che indaga intorno al rapporto tra realtà e [...] piano gli stessi rapporti geometrici che hanno nella realtà tridimensionale.Si tratta di una tecnica di visualizzazione grafica delle figure tridimensionali anti-illusionistica e perciò opposta a quella 'prospettica': nella misura in cui quest'ultima ...
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IACOPO di Andrea
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Andrea e originario di Firenze. Le notizie sono desunte dall'unico documento che lo riguarda, risalente [...] quel frangente 40 ducati, si impegnava a consegnare l'opera entro l'agosto successivo e ad attenersi al relativo progetto grafico, da lui stesso eseguito e presentato ai committenti nella medesima occasione, a conferma di un suo ruolo direttivo nella ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] dell'arte, la p. è prefigurazione di un processo formativo e delle sue fasi operative e si avvale di mezzi grafici o plastici, con finalità più o meno specificamente estetiche: si tratta dunque di un metodo consapevolmente articolato al fine di ...
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Pittore tedesco, nato a Stoccarda il 22 gennaio 1889, ivi morto il 31 agosto 1955. Studiò all'Accademia di belle arti di Stoccarda, poi, nel 1911, con A. Hölzer. Nel 1912 fece il suo primo viaggio a Parigi [...] teorie esposte nel suo volume Das Unbekannte in der Kunst (Stoccarda 1947). La sua ricerca astratta ha una componente grafico-simbolica ed una cromatico-psicologica, che prende sempre più sviluppo negli anni del dopoguerra, con l'assimilazione dell ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] S. Maria Maggiore a Milano, andata distrutta nel corso dei lavori di costruzione del duomo e oggi testimoniata solo graficamente (Romanini, 1964, tav. 132). Il suo p. costituiva una vistosa variante apportata al tradizionale tipo lombardo a due piani ...
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Astroboy
Alfredo Castelli
Un piccolo robot con un messaggio di speranza
Nel 1945 due bombe atomiche sganciate sulle città di Hiroshima e Nagasaki posero fine alla Seconda guerra mondiale: il Giappone [...] di Walt Disney e quelli con Braccio di Ferro.
Tezuka Osamu rimase affascinato dalla tecnica narrativa e dall'aspetto grafico dei protagonisti, che venivano disegnati con grossi occhi ovali. La ragione di questa scelta era di carattere pratico: la ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] nella generazione di questo sincretico alfabeto totemico, che può ricordare diverse tradizioni calligrafiche e di simbolismo grafico, dalla calligrafia araba ai geroglifici egiziani, e varie tipologie di graffiti moderni, dai locali cholo sino ...
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PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] coloniale per esprimere un clima aspro ed eroico, bruciante e spietato. Egli passa nel suo esasperato plasticismo grafico, dall'invettiva alla elegia, dalla rassegnazione contemplativa alla urlante disperazione. È considerato tra i più tipici pittori ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] , luminosi a specchi, e pive (lunghe perle di vetro] provengono dal merito d'Antonio Codognato"; non se ne ha nessun ricordo grafico.
Nel febbraio 1782, per i festeggiamenti in onore dei "conti del Nord", il C. ideò un grandioso apparato in piazza S ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...