Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] studiosi, da Nicholas Negroponte a Derrick de Kerkhove a Kurt Forster. Così come va rilevato che gran parte delle ricerche grafiche su tali nuove conformazioni spaziali non ha prodotto molto più che alcune belle immagini. Ciò vale per il lavoro di ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] di C. Bertelli, Milano 1995, pp. 188-190; C. Stefani, Gli studi di F. G. nel taccuino 2604 dell'Istituto nazionale per la grafica di Roma, in Xenia antiqua, IV (1995) pp. 154 s.; M. Hochmann, F. Salviati a Venezia, in F. Salviati o la bella maniera ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] famiglia.
Il pittore Domenico Piola, appurate le notevoli potenzialità del giovane, lo introdusse presso la committenza, gli offrì progetti grafici da tradurre nell’intaglio e lo indirizzò a Roma per studiare la scultura in marmo (Ratti, 1769, p. 53 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] -Quaranta nella città peloritana. In questo senso risulta fuorviante, rispetto all'insieme della sua attività, l'unico riscontro grafico, due piante autografe legate all'architettura militare: un tratto delle nuove mura urbane di Milano e il progetto ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] San Gallo (Stiftsbibl., 75), che si accetta per databile fra l'801 e l'804. Tanto dal punto di vista grafico e ortografico, quanto dal punto di vista artistico, questi codici appaiono decisamente inferiori alle successive produzioni turonensi. E anzi ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] di vista della tecnica esecutiva, è necessario distinguere la pittura murale su intonaco dalle decorazioni di carattere solo grafico realizzate direttamente sulle pareti - suddivisibili al loro interno in fregi e motivi vegetali grossolani, croci di ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] (Paredi - Dell'Acqua - Vitali, 1967, p. 515, figg. 182 s.), oggi introvabili. L'Ambrosiana conserva anche il più ingente fondo grafico del L. (circa 250 disegni, ora catalogati in rete da R.R. Coleman).
Ormai stabilmente attivo a Milano, l'8 sett ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] 1998, p. 52), mentre l’inv. 307 della Carrara pare rispondere proprio al fare maturo di Paglia (per la cui attività grafica si veda anche Loda, 2002, p. 211).
Si conosce una stampa incisa a bulino da Francesco Zucchi su disegno di paglia raffigurante ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] cantieri (Scaglia, 1961; 1966).
Più tardo, per quanto non sempre databile con precisione, risulta il restante materiale grafico del volumetto, dove si trovano raccolti in ordine sparso disegni di sculture, monumenti funerari e dettagli architettonici ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] di Baldassarre Castiglione nel santuario della Madonna delle Grazie a Curtatone. La pala di Polirone riprende esattamente il modello grafico di Giulio, e ne sostituisce, certo per ragioni di opportunità, i due santi: da Bonaventura e Francesco, ad ...
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-grafico
-gràfico [dal gr. -γραϕικός; v. -grafia]. – Secondo elemento compositivo con cui sono formati gli aggettivi derivati dai sostantivi in -grafia o in -grafo. È usato però anche per la formazione di aggettivi isolati (per es. astrografico,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...