CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] a matita, ci mostrano la perizia disegnativa del C. e la sua sensibilità per la luce e il colore: la trama della grafite è finemente graduata e sfumata, per creare effetti di tenui trapassi tonali e di atmosfera. Si tratta di caratteri che non è ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] ancora rovente senza l'ausilio di stampi o saldature; usava il maglio e il martello unendo, talvolta, più parti con grafite o ribattendo il ferro con fasce o chiodi; le sue sculture appaiono, così, all'occhio abituato alla levigatezza impropria in ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] L’approdo alla scultura: i gruppi lignei e le figure femminili
Nel 1968 l’artista pubblicò a Roma trentuno disegni a grafite, tre acqueforti e una litografia nella raccolta Questo matto mondo assassino, e nel 1972 diciotto acqueforti in bianco e nero ...
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grafite
s. f. [dal ted. Graphit, der. del gr. γράϕω «scrivere» perché, strofinata su carta, vi lascia traccia di colore grigiastro]. – Minerale trigonale (costituito da cristalli tabulari a struttura esagonale formati da strati paralleli di...
-grafia
-grafìa [dal gr. -γραϕία, der. di γράϕω «scrivere»]. – Secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente sul modello greco (come geografia, calligrafia, fotografia, dattilografia, ecc.), che significa «scrittura,...