La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] 'elevatissima pressione, come avviene nelle profondità della Terra. Oggi però si riesce a comprimere gli atomi di carbonio della grafite e a ottenere diamanti sintetici, anche se per ora molto piccoli.
Dentro alle cose
Benvenuti nel fantastico mondo ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] effettuata in una cella (v. .), costituita da un recipiente metallico a rivestito di refrattario b; l’anodo c, di grafite, è circondato dal catodo cilindrico d di acciaio; un diaframma e, costituito da una rete metallica, impedisce alle bolle di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Il matematico americano Neil Robertson e l'inglese Paul Seymour dimostrano il teorema dei minori: in ogni insieme infinito di grafi finiti, ne esiste uno che è minore di un altro. Per dimostrare questo profondo risultato di matematica discreta, i due ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] effettuato sui sedimenti di Isua non è stata prestata alcuna attenzione ai materiali organici estraibili; tuttavia, la grafite presente è stata studiata attentamente e la maggior parte dei campioni sembra presentare un frazionamento isotopico che ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] più grandi dei valori trasversali τ. Recentemente sono state studiate fasi colonnari di mesogeni policondensati (frammenti di grafite) di grandi dimensioni, come l'esabenzocoronene (HBC, Hexa-peribenzocoronene) in fig. 1 B, che mostrano una mobilità ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] per la determinazione non specifica della tossicità.
Tale tipo di b. è preparato impiegando elettrodi stampati monouso a base di grafite, in quanto, l'uso di trasduttori di questo tipo, permette, per es., di evitare la contaminazione tra i campioni ...
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. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] di solfato ammonico questa viene elettrolizzata in celle di porcellana con anodi di platino o di platino-tantalio e catodi di grafite, alla temperatura di 30-40 °C, con differenze di potenziale di 5,5-6 volts. La soluzione diluita di persolfato ...
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membrana
membrana [Lat. membrana "che copre le membra", da membrum "membro", pl. membra] [LSF] Denomin., in genere precisata da una qualificazione, di strutture e organi di forma avvolgente (per es., [...] , di policarbonati, di cloruro di polivinile, di polietilene, di polietilene fluorurato e anche di vetro, porcellana, grafite; le m. superficiali sottili, poco porose, possono essere di cellulosa o suoi esteri, di poliolefine, di poliammidi ...
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pila
pila [Lat. pila "colonna, pilastro"] [EMG] Dispositivo (propr., p. elettrica) in cui si genera un campo elettromotore unidirezionale e che, inserito in un circuito elettricamente conduttore, è in [...] a Chicago nel 1942 (ingl. atomic pile), così chiamato a causa della sua struttura esterna, che era una p. di mattoni di grafite; ora tale denomin. e quella parallela di p. nucleare non si usano più nell'ambito fisico, nel quale si parla di reattore ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] essiccamento, per elettrolisi in bagno fuso con fluoruro di potassio, si separa 105B. L’elettrolisi viene eseguita in un crogiolo di grafite che funziona da anodo, mentre il catodo, sul quale si deposita 105B, è costituito da una lamina di nichel e ...
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grafite
s. f. [dal ted. Graphit, der. del gr. γράϕω «scrivere» perché, strofinata su carta, vi lascia traccia di colore grigiastro]. – Minerale trigonale (costituito da cristalli tabulari a struttura esagonale formati da strati paralleli di...
-grafia
-grafìa [dal gr. -γραϕία, der. di γράϕω «scrivere»]. – Secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente sul modello greco (come geografia, calligrafia, fotografia, dattilografia, ecc.), che significa «scrittura,...