Leghe metalliche con le quali si rivestono parti di macchine soggette a usura per attrito di strisciamento, in particolare i cuscinetti. In linea di principio, sono costituite da una matrice plastica che [...] quali si conferiscono proprietà autolubrificanti. Queste leghe si preparano con polveri metalliche (per es., rame 89%, stagno 10%, grafite 1%) che sono sinterizzate; la massa porosa ottenuta è quindi impregnata d’olio. È disponibile pure una lega ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] a base di ossidi (di alluminio, magnesio, zirconio, berillio, titanio ecc.); c) prodotti a base di non ossidi (grafite, carburi, nitruri ecc.). Dal punto di vista strutturale i prodotti ceramici si possono distinguere in vetrosi, cristallini e ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] azzurrati, con lucentezza metallica, è solfuro di molibdeno, MoS2, esagonale, tenero e untuoso al tatto come la grafite. Si presenta in lamine a contorno esagonale con facile sfaldatura basale. I giacimenti sono di tipo pegmatitico-pneumatolitico ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] per lo sviluppo di cloro (ca. 500 mV) e fragilità (con un consumo per sgretolamento di ca. 2÷3 kg di grafite per tonnellata di cloro prodotta) che richiedevano un disegno di cella tale da prevedere la sostituzione periodica degli anodi. Inoltre, la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] quest'ultimo, a diverse specie ferrose.
Di queste, le tre forme principali erano: il ferro lavorato che era privo di grafite (che Bergman considerava una combinazione di anidride carbonica e di ossigeno) e conteneva la maggior quantità di flogisto; l ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] ferro-cromo-alluminio ecc.) e in forma di nastri o di fili, mentre per temperature superiori sono a base di carbone, grafite, carborundum oppure sono costituiti da fili di platino o di molibdeno; le potenze possono superare anche 1000 kW; sono usati ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] (la forma cristallina del carbonio in cui gli atomi si trovano ai vertici di innumerevoli esagoni). Queste forme di grafite possono essere trasformate in fibre che presentano altissima resistenza meccanica, superiore a quella dell'acciaio, ma con un ...
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Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] manufatti di gomma, per liquidi idraulici non infiammabili ecc.).
Lubrificanti solidi e semisolidi I lubrificanti solidi (grafite, solfuro di molibdeno, talco, azoturo di boro ecc.), caratterizzati da struttura cristallina lamellare, si impiegano in ...
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acciaio
Andrea Carobene
Il peso massimo delle leghe
Composto essenzialmente da ferro e carbonio, l'acciaio è una lega che si caratterizza per le sue notevoli proprietà meccaniche di resistenza agli [...] tecnologiche nei forni utilizzati, che all'inizio erano di tipo a crogiuolo, rivestiti cioè internamente di argilla e grafite. Attorno al 1850 l'americano William Kelly migliorò il processo di produzione partendo dalla tecnica con la quale si ...
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Metallurgia
Roberto Montanari
Il 20° sec. è stato fondamentale per lo sviluppo delle conoscenze di base dei metalli, in particolare per quanto riguarda la microstruttura e il comportamento alla deformazione [...] prevede la deposizione galvanica su una schiuma polimerica a celle aperte, preventivamente ricoperta di uno strato di grafite oppure metallizzata per evaporazione al fine di migliorare la conduttività elettrica. Dopo l'elettrodeposizione del metallo ...
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grafite
s. f. [dal ted. Graphit, der. del gr. γράϕω «scrivere» perché, strofinata su carta, vi lascia traccia di colore grigiastro]. – Minerale trigonale (costituito da cristalli tabulari a struttura esagonale formati da strati paralleli di...
-grafia
-grafìa [dal gr. -γραϕία, der. di γράϕω «scrivere»]. – Secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente sul modello greco (come geografia, calligrafia, fotografia, dattilografia, ecc.), che significa «scrittura,...