PSAMMOFITE (da ψάμμος "sabbia" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio CORTESI
Con questo termine e anche con quello di psammofile s'indicano le piante che crescono nei terreni sabbiosi asciutti e sciolti, tanto [...] a pes caprae, caratterizzata dall'Ipomoea pes caprae, cui si uniscono: Canavalia, Amarantacee, Sesuvium, Rubiacee, Graminacee, Ciperacee; sulle spiagge asiatiche cresce abbondante lo Spinifex squarrosus dai lunghissimi rizomi e dal colore verde ...
Leggi Tutto
GEOTROPISMO (dal gr. γῆ "terra" e τέπομαι "mi rivolgo")
Luigi Montemartini
È la proprietà che hanno le piante di orientarsi secondo la forza di gravità, in modo che, qualunque sia la posizione nella [...] di fusto o di radice che ha finito di allungarsi, se posta in posizione orizzontale, vi resta: solo nelle Graminacee vediamo che possono piegarsi verso l'alto, quando siano coricati, anche i fusti che hanno raggiunto la loro lunghezza definitiva ...
Leggi Tutto
TISANOTTERI (lat. scient. Thysanoptera o Physopoda)
Athos Goidanich
Ordine di piccoli o piccolissimi Insetti terrestri a metamorfosi incomplete. Li caratterizza l'apparato boccale di fabbrica speciale, [...] haemorrhoïdalis Bouché agli agrumi e a piante di serra, il Limothrips cerealium Hal. e l'Haplothrips tritici Kurd. alle Graminacee coltivate, il Drepanothrips Reuteri Uz. alla vite, il Liothrips oleae Costa all'olivo, ecc. Diverse specie sono invece ...
Leggi Tutto
È la proprietà che hanno quasi tutte le piante di orientarsi, nel loro accrescimento, a seconda della direzione della luce. Si chiama anche fototropismo. Ce ne dànno esempio le piante che teniamo nelle [...] che senza influire sull'accrescimento eccitano l'effetto dello stimolo luminoso, e vi sono organi (come i giovani cotiledoni delle graminacee in germinazione) nei quali lo stimolo è percepito solo all'apice, mentre quella che si curva è la parte più ...
Leggi Tutto
FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] dominanti nelle nostre formazioni vegetali (per esempio della quercia, del faggio, del larice, dell'abete rosso, delle graminacee o delle ericacee sociali, ecc.), hanno consentito non solo la valutazione del carattere e dell'entità di queste vicende ...
Leggi Tutto
SAN LUIS (A. T., 160-161)
Clarice EMILIANI
LUIS Città dell'Argentina, capoluogo dell'omonima provincia, con circa 19.000 ab. (1932); fondata nel 1596 da Martín de Loyola, governatore del Chile, sorge [...] , gneiss, micascisti), coperte spesso da terreni sedimentarî più recenti. Tutto il restante territorio è una sconfinata pianura semiarida, coperta da graminacee e da arbusti, che si stende a un'altezza dai 400 ai 600 m. Il clima è arido, con estati ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] maggior parte dei casi si tratta di frutti secchi, facilmente conservabili. Vi troviamo (Pignatti, 1995) piante amilacee: le graminacee come orzo, avena, segale e forme primitive di frumento quali Aegylops e Dasypyrum; bulbi e tuberi amilacei come ...
Leggi Tutto
Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] Oriente, tra il Mediterraneo, il Golfo Persico e il Mar Nero, dove sono presenti allo stato selvatico diverse specie di Graminacee e altre piante eduli. Nelle valli tra il Tigri e l'Eufrate (la Mezzaluna Fertile) l'effetto più evidente del nuovo ...
Leggi Tutto
torba Combustibile fossile di età quaternaria, costituito da sostanza vegetale semicarbonizzata e satura d’acqua, che rappresenta il primo stadio di trasformazione della materia vegetale in carbone. In [...] meglio si adattano alle condizioni acide del terreno, come muschi, sfagni, eriche, carici, equiseti, salici, betulle, pini e graminacee. Le t. si stanno formando anche nelle paludi a mangrovie delle regioni tropicali. A seconda della loro ubicazione ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] determinata dal lento decomporsi di una folta vegetazione di graminacee entro un sottosuolo formato da finissima arena argillosa o è una delle rare piante annue di tale regione. Delle Graminacee quella che si spinge di più verso settentrione è la ...
Leggi Tutto
graminacee
graminàcee s. f. pl. [lat. scient. Graminaceae o Gramineae, der. del lat. class. gramen -mĭnis «erba»]. – Famiglia di piante monocotiledoni dell’ordine glumiflore, con più di 600 generi e circa 10.000 specie: sono per lo più erbe,...
graminacea
graminàcea agg. e s. f. [v. graminacee]. – Pianta g., o assol. graminacea, nome generico per indicare qualsiasi pianta della famiglia graminacee: l’avena è una graminacea.