L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] i piedi e i cui individui erano stati costretti, per parecchie generazioni, a usare i piedi solo per camminare; "mossi dal bisogno dei "graduali mutamenti tuttora in corso" è l'"alfabeto e la grammatica della geologia" (ibidem, III, pp. 3, 7).
Il ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] , sia ‒ ciò è molto più rilevante ‒ in senso verticale con i predecessori. È come se ogni nuova generazione di grammatici si sentisse chiamata ad agganciarsi in modo visibile alla tradizione, riaffermandone le questioni, ripetendo i nomi delle varie ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] che lo porta a privilegiare la capacità «creativa e generativa, processuale», implicita nel suo gesto ma soprattutto nella su cui poggia il corpo umano, ma ne sovverte la grammatica abituale. Il corpo si distende orizzontalmente sulla terra, anziché ...
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Linguaggio e scienza cognitiva
Diego Marconi
Premessa
«La questione più importante nello studio del linguaggio umano è quella del suo posto nella natura: di che tipo di sistema biologico si tratta, [...] questa domanda venne fornita dalla teoria chomskiana dei principi e parametri (v. Sviluppi della linguistica generativa): i principi della grammatica universale contengono delle variabili (i parametri) il cui valore viene ‘fissato’ dall’esposizione a ...
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poi (pui; poi che)
Riccardo Ambrosini
1. Delle circa 600 ricorrenze di p., con una frequenza che, relativamente costante nelle singole opere nonostante puntuali oscillazioni (v. 4.1.), si aggira sullo [...] forma ‛ pui ', di area aretina e umbra (cfr. Parodi, Lingua 178; Rohlfs, Grammatica § 110), ricorre, sempre in rima, 3 volte nella Vita Nuova (XX 5 9, di viltade è tolta via, conviene l'umana generazione di diversi principii essere discesa (v. 5.8 ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...